L’Amministrazione Comunale di Favignana è intervenuta tempestivamente – ancora una volta – oggi, per cercare di risolvere i disagi vissuti dagli abitanti di Marettimo, isolati da tre giorni a causa delle condizioni meteo avverse, e isolati nuovamente in continuità con il maltempo, pur se a emergenza scirocco terminata, a causa di uno sciopero dei dipendenti della Compagnia delle Isole (Ex Siremar) che hanno effettuato la corsa delle 8.15 da Trapani solo per Levanzo e Favignana, tornando immediatamente indietro.
Una situazione di grande disagio, dunque, per gli isolani della più lontana delle Egadi, che l’Amministrazione Comunale lamenta da anni e anni e che ancora una volta ha evidenziato oggi alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali di Roma. Il sindaco, Lucio Antinoro, e l’assessore al ramo, Vincenzo Bevilacqua, tornano con forza a chiedere la modifica della legge 146/90 (già modificata con la legge 83/2000), sottolineando come proprio quell’unica corsa mattutina sia fondamentale per i marettimari, una “prestazione assolutamente indispensabile”. Gli amministratori favignanesi, pur comprendendo i motivi dello sciopero dei lavoratori della Ex Siremar, e rispettandone il sacrosanto diritto, evidenziano però come il tutto penalizzi gravemente l’isola di Marettimo, e chiedono alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – e alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Federmar Cisal di intervenire per porre fine a questo problema atavico.
La prossima settimana, inoltre, sempre su richiesta dell’Amministrazione, si terrà un incontro in Prefettura, e, su richiesta dei consiglieri comunali Vito Vaccaro e Nino Maiorana, verrà convocato un Consiglio Comunale straordinario per discutere esclusivamente dello sciopero.