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Sale la tensione intorno al caso dello sciopero dei Forconi. La protesta potrebbe essere capillare, anche se le organizzazioni di categoria non aderiscono più e nemmeno i benzinai chiuderanno ma la rabbia sul web viene coltivata ora dopo ora ed i messaggi non sono di matrice pacifica o almeno non sembrano.
Per ora in tutta Italia ci dovrebbero essere circa 30 presidi che dovrebbero partire già dall’8 di dicembre, il vero pericolo potrebbero essere blocchi stradali e ferroviari che potrebbero paralizzare la Sicilia.
Intanto l’intelligence italiana avrebbe captato segnali di possibili infiltrazioni violente, france estreme di destra hanno dato l’adesione ai presidi e ai cortei, non è strano che si possano avere tensioni e scontri di piazza specie in Sicilia dove è già successo.
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