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Sciroppo di lumaca?

Da Suster
Sciroppo di lumaca?
Tin-tin!
Il campanello sopra la porta tintinnò (come è facile evincere dalla stessa onomatopea sopra riportata) per segnalare l'ingresso di un nuovo cliente.
Il venditore di prodotti erboristici e biologici sfoggiò uno dei suoi abitudinari sorrisi di accoglienza, e aggiustò la propria postura al di là del bancone, disponendosi all'ascolto.
- Prego?
- Salve, vorrei dello sciroppo di lumaca.
Disse lei con nonchalance, come se avesse appena chiesto al tabaccaio due biglietti dell'autobus.
Incerto dapprima tra le diverse opzioni (a-Avrò capito male? b-Sta dicendo sul serio? c-E' la cliente ad aver capito male il nome di un prodotto), il negoziante tentenna tra le rispettive possibili reazioni ("Sciroppo di lumaca???", "Ah ah ah! Sì, e sangue di pipistrello!" "Come ha detto che si chiama il prodotto?"), alla fine optò per un secondo "Prego?"
Lei esita, si guarda intorno e poi precisa:
- Vorrei dello sciroppo di bava di lumaca.
Qualcosa però deve averla fatta vacillare dalla sicurezza iniziale: tutt'intorno a lei cassette di verdura ben impilate, zucchine piccole e verdi, pelosette, lustre come gioiellini, che potrebbero ben essere opera di un orefice, a giudicare dal prezzo, pomodorini rossi e verdini, un po' stentati, qua e là bacati e bucherellati, mele piccole e bitorzolute, anch'esse sforacchiate, a testimonianza dell'ottima qualità e della produzione al cento per cento naturale.
- Scusi, ma lei cosa vende qui? Non è un'erboristeria?
- Siamo un negozio di prodotti bio ed erboristici. Ma forse lei sta cercando la parafarmacia omeopatica, che è qui a 100 metri, nella strada parallela a questa.
- Ah, ecco! Sì, può darsi. Mi hanno detto che ce n'era una da queste parti e io ho pensato... Be', lei lo conosce lo sciroppo di lumaca? Dicono che vada bene per la tosse di bambini piccoli... No no no! Lascia quei pomodori!
Fa lei rivolta alla bambina di forse un anno e mezzo che è entrata con lei, e che si è lanciata sui cigliegini con brama vorace.
- Be', grazie lo stesso, eh! Buon giorno!
Cammina cammina arrivano alla strada parallela, la mamma a tratti trascinando la bambina, a tratti inseguendola, a tratti aspettandola a lungo rimirare in qualche vetrina un particolare che al passante ordinario normalmente sfugge, ma non alla bambina: "Gattino!" dice lei puntando il dito sull'etichetta di un paio di scarpe esposte in un negozio di abbigliamento giovanile.
Alla fine giungono sull'uscio di un negozio che reca l'insegna "Integratori alimentari e cura del corpo".
"Boh: sarà qui." Si dice la madre. Quanti negozi di robaccia erboristica e biologica per ricconi vuoi che esistano nell'arco di 100 metri su una stessa strada?
Due commessi sono sull'uscio, sorridenti, e distribuiscono gentili omaggi di ramoscelli di mimosa ai passanti (o alle passanti).
- Ehm... posso chiedere?
Fa lei, assai meno sicura della prima volta.
- Certo! Dica pure.
Si fanno avanti in due con sorrisi aggressivi e concorrenziali.
- Sto cercando dello sciroppo... di lumaca. (Pausa) Mi han detto che esiste, serve per la tosse, per il mal di gola, non so. E' un'erboristeria questa, no?
I due si guardano perplessi, senza che nessuno dei due si decida a parlare.
- Siamo un negozio di integratori alimentari e cura del corpo.
Dice alla fine il più femmineo dei due.
- Facciamo programmi alimentari personalizzati per il fitness e prodotti dietetici naturali.
- Mh... Ah! Mi hanno detto che... non c'è una specie di farmacia omeopatica da queste parti?
- La parafarmacia omeopatica è più avanti: cinquanta metri!
(Ah ecco!)
Cammina cammina ancora, finalmente arrivano.
Entrano:
- Buon giorno vorrei... mi servirebbe... mi hanno detto che esiste uno scirppo... io non lo conosco eh, non l'ho mai provato, ma c'è della gente, su internet, sa, questi blog di mamme...
La sicurezza iniziale è ormai del tutto svanita. Sorride imbarazzata, poi riprende:
- Mi hanno detto che esiste uno sciroppo che si chiama "sciroppo di lumaca", è che dove vado vado mi prendono per pazza, e allora ci sta che chi me l'ha consigliato mi ha preso in giro... lei non ne sa niente?
- Sciroppo di lumaca? Certo! Basta dirlo! Ecco qua: noi consigliamo questa marca qui. E' ottimo per la tosse grassa perchè lubrifica la gola, funziona anche come mucolitico, ed è l'ideale per i bambini sotto i due anni, perchè, lo sa vero, che non possono prendere i medicinali mucolitici. Sotto i due anni non si può. Questo è anche meglio. Tre quattro cucchiaini da thé al giorno per la bimba.
(Che intanto aveva preso a cantare: "Lu-maaa-calù-machiiii-na camminiii piaaa-no piaaaa-no...")
- Oh, beh, meno male! Allora prendo la lumaca, grazie!
E fu così che la mamma tornò a casa con una bellissima boccetta di sciroppo di bava di lumaca e la bambina se lo sbafò tutto.
Portare a termine la missione era stato difficile, ma ne era valsa la pena.
Lo sciroppo di lumaca esisteva! E ora ne aveva la prova tangibile.
Non sappiamo se la bava di lumaca abbia fatto davvero bene al catarro o alla tosse della bimba.
Fatto sta che nel giro di una decina di giorni dal suo inizio, la tosse iniziò a calmarsi, e si iniziava a supporre che presto sarebbe passata del tutto.
Chissà se in virtù di quelle povere lumache sacrificate alla causa o per ordinario decorso fisiologico del malanno. Chissà...

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