Secondo alcuni ricercatori della Pondicherry University (India), i radicali liberi ed altri ossidanti hanno acquisito importanza nel settore della biologia a causa del loro ruolo centrale in varie condizioni fisiologiche e della loro implicazione in una vasta gamma di malattie. I radicali liberi, sia le specie reattive dell'ossigeno (ROS) che le specie reattive derivate dall'azoto (RNS), sono derivati da entrambe le fonti endogene (mitocondri, perossisomi, reticolo endoplasmatico, fagociti ecc.) ed esogene (inquinamento, alcol, fumo di tabacco, metalli pesanti, metalli del blocco d, solventi industriali, pesticidi, alcuni farmaci come alotano, paracetamolo, e radiazioni). I radicali liberi possono influenzare negativamente varie classi importanti di molecole biologiche come acidi nucleici, lipidi e proteine, alterando così il normale stato di ossidoriduzione portando a un aumento dello stress ossidativo. I radicali liberi che inducono allo stress ossidativo sono stati osservati per essere coinvolti in diverse condizioni patologiche come il diabete mellito, malattie neurodegenerative (malattia di Parkinson, malattia di Alzheimer e sclerosi multipla), malattie cardiovascolari (aterosclerosi e ipertensione), malattie respiratorie (asma), sviluppo di cataratte, artrite reumatoide e in vari tipi di cancro (colon-retto, prostata, mammella, polmone, tumori della vescica). Questa recensione ( review) tratta di chimica, formazione e fonti, e bersagli molecolari dei radicali liberi e fornisce una breve panoramica sulla patogenesi di diverse condizioni patologiche causate dalle ROS/RNS.
Fonte: http://link.springer.com/article/10.1007/s12291-014-0446-0