
Illustrazione di Paola Verde
Remo Bassini ama la scrittura.
Convinto che il passaparola possa essere fondamentale per gli scrittori esordienti, prima di Natale ha lanciato una bella iniziativa sul blog de Il Fatto Quotidiano: si è rivolto agli autori in cerca di sbocchi editoriali ma anche a chi, in teoria, cerca - o dovrebbe cercare - nuovi autori da far emergere.
Il mio inedito "Scomparso a Milano" è il 13° manoscritto che Remo ha scelto fra i numerosi scritti che gli sono arrivati. Il 13 è un numero che mi piace. Copioincollo da Wikipedia (tralasciando le supercazzole matematiche).
- È il sesto numero primo, dopo l'11 e prima del 17.
- È il settimo numero della successione di Fibonacci, dopo l'8 e prima del 21.
- È un numero quadrato centrato.
- È un numero stellato.
- È il quinto termine della successione di Mian-Chowla.
- È un numero idoneo.
- È un numero felice.
- È un numero fortunato.
Ecco il link per leggere il primo capitolo (un po' ristretto per esigenze pratiche) di "Scomparso a Milano", un'ipotetica quarta di copertina e la mia biografia.
Commentate, linkate, postate e condividete. Se credete!
L'illustrazione che ho scelto per questo post, nel mondo parallelo che vive e s'incasina nella mia testa, sarebbe la copertina del libro: un capolvaro firmato dalla bravissima Paola Verde.





