Quanto avrà goduto ieri sera Veltroni? E quanto saranno soddisfatti tutti quelli del Pd che puntano a buttare a mare la storica alleanza con Italia dei Valori e Sinistra ecologia e libertà per gettarsi tra le braccia di Raffaele Lombardo e dei cattotalebani dell’Udc?
Che bella coalizione quella tra Pd e Terzo Polo. Ex fascisti come Fini e Bocchino, ora riciclatisi come ‘liberali’; ex radicali come Rutelli fulminati sulla via del Vaticano; i democristiani di Casini e Lombardo. Quali politiche ‘progressiste’ potrebbe fare una coalizione del genere? Quali risposte ai tanti giovani senza diritti sociali e civili? Quali proposte per i tanti temi etici ancora senza soluzione?
Al momento, seppur controvoglia, credo sia dovere di ogni buon democratico fare quadrato attorno a Bersani per impedire che le derive neocentriste di Veltroni, Letta e soci possano distruggere il Partito Democratico relegandolo a ‘portatore d’acqua’ della Nuova Dc di Casini. Dopo Monti, un nuovo Monti sostenuto dall’inedita coalizione Pd-Pdl-terzo Polo? Una immagine ORRIBILE, uno STUPRO per gli ideali di chi si è sempre battuto per la Giustizia Sociale e per la crescita della nostra Società.
Immagino che una delle prime richieste dei ‘centristi’ democratici sarà la ‘testa’ del responsabile della politiche del Lavoro, Stefano Fassina, bersaniano ed ancorato ai valori della Sinistra e dei Progressisti europei. Mi auguro la richiesta venga rispedita al mittente cosi come qualsiasi ipotesi di Congresso straordinario.
Inutile nascondere le differenze che esistono tra la visione politica del Pd e quella di Idv e Sel. I diversi approcci sulla Tav, sulla politica estera etc. Sappiamo bene però che in un momento in cui i ceti piu deboli aumentano di numero, l’Europa chiede ed impone la ‘mannaia ‘ sui diritti di chi ce li ha per dare ‘le briciole’ agli altri… serve un CentroSInistra forte che bilanci la Sinistra riformista con quella alternativa per trovare la giusta quadra. Un Pd alleato con il centro vuol dire politiche economiche totalmente appiattite sugli imprenditori, politiche sociali e civili blande e la perdita di ogni identità della Sinistra.
Una disgrazia per chi crede in un mondo che non sia solo figlio del Capitale e dell’Individualismo.