Non si tratta di un film a luci rosse corredato dagli effetti speciali più sfacciati, e tantomeno di una visione vietata ai minori, anche se così potrebbe sembrare.
Stiamo parlando di una scoperta scientifica che richiede tutta la nostra serietà, anche se a prima vista l’occhio potrebbe cadere in inganno. Si tratta dell’ultima specie animale scoperta in Amazzonia, che ha colorazione e morfologia simili ad un organo genitale maschile.
È per la precisione un anfibio, lungo circa 30 cm, anche se il suo aspetto è tutt’altro che attraente, così come il nome che gli è stato assegnato. Tale nuovo animale, prima sconosciuto, è stato chiamato “serpente-pene”, e come poter obiettare?
La sventurata creatura è stata scoperta lo scorso anno da un team di tecnici intenti ad esaminare una centrale idroelettrica di un fiume in Amazzonia, affluente del Rio delle Amazzoni, da sempre una vera e propria miniera d’oro per chi va in cerca di nuove specie. La categoria esatta alla quale appartiene è ancora sconosciuta, ma si pensa possa essere imparentato con le salamandre e le rane, una specie di Atretochoana Eiselti, anche se studi più approfonditi sono necessari per poter determinare una classificazione certa.
Sembra un serpente privo di occhi, oppure un pene di dimensioni abnormi, ancora più inquietante se, fra le due cose, viene creato un connubio. Vive sul fondale del fiume Madeira, nello stato settentrionale di Rodonia, in Brasile. Lo scorso novembre sono stati rinvenuti a sguazzare nel fango 6 di questi esemplari da un’equipe di biologi della compagnia Santo Antonio Energy.
Julian Tupan, capo del team di ricercatori, ci spiega: “Uno è morto, tre li abbiamo lasciati di nuovo liberi, mentre altri 2 li terremo per studiarli”.
In nome della scienza dunque, si è compiuto il sacrificio. Dopo le dovute analisi di laboratorio, le foto del serpente-pene sono apparse sul britannico The Sun, che ha diffuso la notizia. Da studi effettuati sembrerebbe che questo animale respiri attraverso la pelle e si nutra di piccoli pesci e vermi.
Non si sarebbe rivelato pericoloso né aggressivo. Sebbene avvenuta un po’ di tempo fa, si tratta di una scoperta straordinaria che certifica quanto ancora ci sia da sapere sul nostro Pianeta. L’Amazzonia ospita una grande quantità di piante e animali, di cui l’uomo non conosce praticamente nulla. E il serpente-pene ne è la prova.
Written by Cristina Biolcati