Scoppia la pace tra Dennis ed Hamilton

Paddock

Published on novembre 20th, 2012 | by admin

0

Il passaggio di Lewis Hamilton dalla McLaren alla Mercedes e’ uno di quei passaggi storici nella Formula 1, soprattutto per la levatura dei personaggi coinvolti. Anche se le polemiche sembrano essersi sopite.

Ma una piccola vena polemica Ron Dennis ancora ce l’ha e non e’ indirizzata nei confronti di Hamilton, ma di Simon Fuller capo della XIX Management, l’azienda che gestisce gli “affari” di Hamilton in pista e fuori la pista.

Alla fine del Gran Premio degli Stati Uniti, infatti Ron Dennis ha commentato con un sarcastico “Simon viene alle gare solo quando Lewis vince”, per sottolineare la presenza del manager inglese al box McLaren.

Piccola coda polemica a parte, a tutti Ron Dennis e’ parso piuttosto rilassato dal fatto che Hamilton lascera’ la squadra che lo ha cresciuto, consapevole del fatto che i piloti vengono e i piloti se ne vanno, ma che alla fine la McLaren rimane comunque uno dei team con il palmares di titoli migliore in F1.

Dennis ci teneva soprattutto a rispondere a coloro i quali avevano scritto di presunte frizioni e di rapporti che vanno oltre il rapporto di lavoro completamente distrutti dal passaggio di Hamilton alla Mercedes.

“Ovviamente i giornali pensano che ci siano stati tutta una serie di frizioni tra me e Lewis, ma niente di quello e’ vero. Sono state attribuite a me emozioni e reazioni che in realta’ non mi appartengono. Siamo un team che chiede molto ai nostri piloti e se ci sono altri team che fanno proposte migliori e’ naturale che un pilota cambi team. Ma se guardiamo alla storia della McLaren, il team e’ stato piu’ grande di un qualsiasi pilota che ha corso con noi. Abbiamo avuto Senna, Prost, Lauda, Rosberg, Hakkinen come campioni del mondo. Continueremo a vincere anche in futuro perche’ questo e’ il motivo per cui siamo in Formula 1. Tutti coloro che lavorano in McLaren hanno ben in mente che l’unico obiettivo e’ quello di vincere. Per quanto riguarda Lewis, posso solo dire che non sono arrabbiato perche’ va via. Lo abbiamo cresciuto, gli abbiamo dato tutti i mezzi che avevamo a disposizione, posso solo augurargli di cuore un buona fortuna e che possa fare bene il prossimo anno”, ha dichiarato Dennis.