Quando ho cominciato a sfogliare i libri “I colori” e “La catapulta” della collana “Le scoperte di Bebo e Bice” di Editoriale Scienza, ho capito subito che i miei bambini ne sarebbero stati affascinati.
I libri sono firmati da Tecnoscienza.it, associazione bolognese specializzata in divulgazione scientifica e prendono spunto da una serie di laboratori condotti con successo negli asili.Gli ingredienti del successo di questi racconti sono i colori sgargianti, le forme e le linee morbide, l’ambientazione nella natura, il formato maneggevole dei libri e soprattutto loro due: Bebo e Bice, i due protagonisti dai grandi occhi curiosi come quelli di tutti i bambini.In più, Bebo e Bice, mi ricordavano qualcuno…Io li trovo molto simili, anche nel carattere! Le storie di Bebo e Bice sono divertenti e di immediata comprensione perché contengono sia elementi di realtà che di fantasia. Benchè siano consigliate dai tre anni in su, anche mio figlio quasi-duenne era interessato nella lettura e mi indicava col ditino gli elementi di cui voleva conoscere il nome o che già riconosceva.In questo mix di realtà e fantasia, può accadere, per esempio, che un giorno il contadinotrovi nell'orto una strana zucca di colore giallo anziché di colore arancione. Questo episodio diventa l’occasione per scoprire come si possano creare dei colori mescolandone altri.I bambini cominciano così a comprendere uno dei significati della scienza ossia che dagli episodi quotidiani scaturiscono gli esperimenti e le scoperte. Ad ogni storia, infatti, gli autori, associano un esperimento dal livello di difficoltà calibrato all'età del piccolo lettore. L’esperienza di lettura è ulteriormente arricchita da un altro strumento reso disponibile dalla Editoriale Scienza: l’omonima serie web, lanciata sul canale YOUTUBE, composta da un trailer e da due video con esperimenti, uno per il libro “I colori”, l’altro per “La catapulta”.I video sono interattivi da browser e i bambini sono chiamati a scegliere tra le ipotesi proposte per portare a termine l’attività guidati da Bebo e Bice “in persona” e da una bimba molto espressiva e coinvolgente che esegue gli esperimenti, dialogando virtualmente con Bebo, Bice e i bambini. Guardate un po’ com’è interessante questo trailer:
In definitiva, con Bebo e Bice è possibile sperimentare diverse modalità di gioco: l’ascolto di una storia, le attività manuali e l’interazione nel web.
Che ne dite? Piacciono anche a voi?Ketty