Scrabble

La tavola da gioco di Scrabble

Il gioco aiuta ad esercitare la mente, soprattutto se è di parole. Scrabble, un gioco da tavolo anglosassone molto popolare all’estero e simile al nostro Scarabeo, rende più smart. È quanto risulta da un esperimento effettuato all’Università di Calgary (Canada).

Il professore di psicologia Penny Pexman e Ian Hargreaves hanno analizzato dozzine di giocatori nelle competizioni di Scrabble per capire come riconoscono le parole. Scopo del gioco è comporre una parola di senso compiuto che realizzi il maggior numero di punti.

Lo studio ha abbinato 23 giocatori di Scrabble con altrettanti di età e intelligenza simile ma che erano soliti giocare ad altro. I soggetti sono stati sottoposti ad una serie di prove per identificare le parole più assurde in verticale e orizzontale. I giocatori sono risultati il 20% più veloci degli altri a memorizzare le parole e a scovare la strategia giusta per sconfiggere l’avversario. Inoltre sono più abili a riconoscere le parole in verticale e a creare gli anagrammi. I giocatori di altri giochi, invece, memorizzano il vocabolario più lentamente.

I risultati non hanno sorpreso la 69enne Linda Slater che è stata membro del Calgary Scrabble Group fino al 2007. «Ero un insegnante per i sordi», dice, «prima che andassi in pensione sono stata sempre molto interessata al linguaggio e al vocabolario». Lei si considera “ossessionata” da Scrabble e gioca ogni martedì sera. La maggior parte delle persone che conoscono il gioco sono ossessionate da Scrabble. «Voglio giocare in ogni occasione. Io gioco anche con mia sorella in Inghilterra sul computer».

I ricercatori hanno condotto l’esperimento per scoprire se Scrabble possa essere usato per aumentare le abilità e la conoscenza della lingua. Non resta che prendere esempio dalla signora Linda e prepararsi ad una pensione attiva e divertente.