Sì è una tendenza, il fatto a mano, ed è sicuramente una tendenza moda, una tendenza design, è invece più complicato, o difficile, considerarla una tendenza di vita, nel senso di un ritorno al passato. Sì, perchè lo scrivere a mano, con le penna, con la bella calligrafia, senza possibilità di cancellare, ritornare sui propri passi, di abbreviare, di comprimere parole, pensieri, emozioni, senza mela X, mela C, mela Z eccetra eccetra eccetra, sembra, anzi è, un concetto dimenticato. E oggi, proprio oggi vorrei aver seguito il mio istinto ed aver scritto una lettera con carta e penna alla mia amica Piera per festeggiare con lei il suo compleanno: happy, happy, birthday Piera! Sì perchè scrivere a mano, significa fermarsi, rallentarsi, condividere pensieri lentamente, ma anche conoscersi – Piera, ricordi la mia calligrafia? Io, con piacere, ricordo i tuoi ghirigori e la tua scrittura piccola e minuta. Vuol dire mettersi a nudo, ammettere, accettare e condividere gli errori, che magari sono semplici ripensamenti, riprese di concetti. Scrivere a mano significa pensare attentamente. Ma specialmente, significa dedicare del tempo alla persona cara (che disastro, desideravo veramente dedicarti del tempo, ma non ci sono ancora riuscita, aspetta però, la lettera arriva, in ritardo sul compleanno, ma arriva). E allora ho google-ato: tendenza scrivere a mano. Non è uscito molto, anzi nulla a parte una scoperta: geniale e meravigliosa, poetica e ricca d’ispirazione. E allora la condivido con gioia e piacere proprio per gli auguri alla mia intelligente e sensibile amica – fai un like it se ti piace (vedi che tutto è veloce e digitale!). E così torno al titolo del post e alla piccola scoperta, nel senso letterale del termine e si tratta di The World’s Smallest Post Service. Un progetto ideato dall’artista americana Lea Redmond, nato nel 2008 come sperimentazione e che è adesso un servizio, un sito, un’idea mini.magic che si chiama Leafcutter Designs (www.leafcutterdesigns.com), vale a dire un servizio di posta in miniatura. Lea scrive – su ordinazione -piccoli piccolissimi messaggi, ovviamente a mano, inbustati in mini minuscole buste, affrancati con francobolli in scala, sigillati con un timbro di ceralacca super piccino, e il tutto munito di lente di ingrandimento. Non è un pensiero fantastico? E per chi non si accontenta della letterina di sei paragrafi, non ce ne stanno di più, Lea propone anche mini pack, regali con surprise message, tutto hand written ed eco-friendly (la carta è tutta reciclo). Non ti preoccupare Piera, ora che hai scoperto il segreto niente magnify glasses, la lettera la scriverò normale. By the way, Leafcutter è una piccola idea per regalare un grande, e sorprendente, pensiero. Da vedere – il video è super (http://vimeo.com/leafcutterdesigns/wspskit) – da sperimentare e da provare: a leggere – con la lente d’ingrandimento ovviamente. Buon compleanno (immaginalo scritto piccino picciò).
Magazine Lifestyle
Possono interessarti anche questi articoli :
-
#inviatospeciale: le avventure in un villaggio Veraclub
#inviatospeciale:travelblogger e storytelling alla scoperta di un villaggio Se pensiamo ad un Villaggio Vacanze abbiamo subito la sensazione di fare una... Leggere il seguito
Da Carmen Recupito
LIFESTYLE, MODA E TREND -
Ho la Fregola delle Fregole
Daniela Zuccotti con Martina AntongiovanniE si ricasca lì. In chi riesce a mettere nel blogging qualcosa in più, forse semplicemente perché mette sé stessa e no... Leggere il seguito
Da Smilingischic
LIFESTYLE, MODA E TREND -
Eroi musicali anni ’90: James Iha (Smashing Pumpkins)
Condivido con gli amici del blog l’ultimo mio appuntamento con la rubrica “90’s memories” da me curata per il sito di Troublezine. Leggere il seguito
Da Giannig77
DA CLASSIFICARE -
Aggiornamenti dal laboratorio: travolta dagli eventi.
E' un bel po' che non scrivo un post di aggiornamento, chi mi segue sui vari social avrà più o meno presente ciò che sta succedendo in torno a me, ma ho deciso... Leggere il seguito
Da Erika
FOTOGRAFIA, LIFESTYLE -
Amato: attenzione alla follia gender
Si chiamava Sushma Pandey e aveva diciassette anni. Era una ragazzina indiana. Povera, molto povera. Per un po' di denaro offerto da una coppia occidentale che... Leggere il seguito
Da Alessandro Zorco
RELIGIONE, DA CLASSIFICARE -
A close up on make up n°295: Pupa Milano, Made to last Waterproof Eyeshadow
Gli ombretti in stick sono forse la cosa più pratica che ci sia nel mondo cosmetico, e mancava solo Pupa Milano a proporli, ed eccoli qui, in versione waterproo... Leggere il seguito
Da Agwhatsinmybag
BELLEZZA, LIFESTYLE