di Francesco Bogliari (Mind Edizioni). Da qualche tempo l’illustre scrittore cattolico Vittorio Messori sembrerebbe avercela con Renato Pierri, studioso di storia delle religioni e autore di libri non ortodossi in tema di miracolistica mariana, l’ultimo dei quali si intitola Nostra Signora di Lourdes, pubblicato da Mind, la casa editrice di cui sono editore.
La prima citazione risale a un articolo del 20 maggio sul Sole 24 Ore (in risposta a una lusinghiera recensione di Massimo Teodori al libro di Pierri sulle pagine dello stesso quotidiano). Scriveva allora l’illustre mariologo:“Un Renato Pierri a me, come a molti altri, ignoto quale esperto di quegli eventi”.
Quell’un ci appare offensivo, come a dire “ma come ti permetti tu, sconosciuto, di invadere il terreno che possiamo coltivare solo noi esperti dotati di imprimatur?”. Sprezzo aggravato dal fatto di non citare, non dico l’editore, ma nemmeno il titolo del libro, evidentemente non degno di segnalazione bibliografica.
Adesso Messsori torna alla carica. Nel suo Bernadette non ci ha ingannati, pubblicato pochi giorni fa da Mondadori, riporta: “Proprio mentre scrivevo queste pagine, un autore ha pubblicato un libro antitetico al mio (dunque una sorta di ‘Bernadette ci ha ingannati’). Scrive quel signore: ‘Chi determinerà gli eventi successivi? Si possono deludere milioni di fedeli?’.”
Prima “un Renato Pierri”, sconosciuto parvenu, adesso genericamente “quel signore”, nemmeno il minimo sindacale di chiamarlo per nome. Ma allora, se Pierri è un Signor Nessuno, perché tanta foga nel confutarlo? E perché tanto senso di superiorità nei suoi confronti? Paura di una concorrenza sul mercato? Suvvia, la piccola Mind conto il gigante Mondadori!
Sono convinto invece che tanto livore nasca dal fatto che Renato Pierri è credente e cattolico (ha passato la vita a insegnare religione nelle scuole di Stato). Se fosse un ateo o un agnostico a confutare la miracolistica mariana non ci sarebbe problema, non farebbe notizia, ma se è un credente allora la cosa è inaccettabile. La Fede – nella concezione di Messori – implica l’” allineati e coperti” di militare memoria.
Messori è certo un uomo devoto e pio, oltre che dotato di grande Dottrina, ma al suo vocabolario credo manchi la parola “umiltà” che, se non vado errato, dovrebbe essere una virtù cristiana. Forse si ispira più al Marchese del Grillo che al Vangelo.
Nota redazionale: il va sans dire che se lo scrittore Missori, chi per lui, Mondadori, o chi per loro, volesse replicare, noi siamo qui.
Featured image, Santa Bernadetta Soubirous, al secolo Marie-Bernarde Soubiroux o Maria Bernada Sobeirons in occitano (Lourdes, 7 gennaio 1844 – Nevers, 16 aprile 1879).