Appunti e link per l’articolo su Scrittore Computazionale di Lunedì 19 Novembre.
È da un po’ che ho cominciato a scrivere il secondo romanzo, quello ambientato a Berlino, nelle strade di Neukölln (in un’intervista a una webzine berlinese, ne parlo un po’ più in dettaglio). Ho cominciato usando Scrivener, un ottimo software di scrittura di cui prima o poi dovrò parlare. Ho portato con me il computer in vari bar di Berlino e ho scritto le mie bruttissime prime cento pagine. Poi è successo qualcosa di sorprendente: a Cagliari, durante il tour in Sardegna di Zagreb, ho comprato tre quaderni e ho continuato a scrivere il romanzo a penna.
Ecco, nel prossimo articolo su Scrittore Computazionale vorrei rispondere alla domanda: dopo aver discusso dell’importanza per lo scrittore social in un mondo ipertecnologico, ha senso scrivere un romanzo con carta e penna? E perché?
Qui alcuni link che mi pare siano interessanti:
> Why creative writing is better with a pen
> Why the pen is mightier than the keyboard
> Pen and Paper vs. Computer – Which Do You Use?
> Pen and Paper vs Laptop
> Meglio carta e penna dei «brain trainer»?
E voi cosa ne pensate? Meglio carta e penna, almeno per una prima versione del romanzo? O non si può rinunciare alle potenzialità del computer?
Beh, scendo a bere un cappuccino qui a Neukölln e a leggere un po’ di articoli. Buon fine settimana da una fredda Berlino.