Scuola 2.0

Istituto Tecnico "Pacioli" (Crema)

All’Istituto Tecnico “Pacioli” per ragionieri e geometri di Crema (Lombardia) l’informatica arriva in classe. È iniziato quest’anno un progetto denominato “1×1″, che prevede l’assegnazione di un computer ad ogni studente in ogni classe.
Le consegne dei netbook sono state fatte in questa settimana agli studenti delle prime classi (430 ragazzi) ma l’obiettivo è quello di dotare tutti gli studenti, nell’arco dei 5 anni, di un netbook personale, da usare come un qualunque libro di testo, di cui arricchisce e in molti casi sostituisce la funzione. I computer saranno in rete tra loro e potranno allacciarsi ad Internet all’interno della scuola, permettendo agli studenti di accedere ai numerosi contenuti culturali presenti sul web. Ogni aula perciò diventerà come un laboratorio immediatamente disponibile e fruibile da tutti, docenti e studenti.

Qui si fa rete
Al momento il “Pacioli” sta portando avanti l’iniziativa insieme all’ITC “Enrico Tosi” di Busto Arsizio (Varese). L’idea è di coinvolgere un numero sempre maggiore di istituti, anche perchè più alunni acquistano minore è il costo.
Un progetto davvero interessante che presenta parecchie analogie con “Book in Progress”, ovvero la creazione di ebook da parte di gruppi di insegnanti per far risparmiare gli studenti.

Una lezione diversa
Cambierà completamente il modo di fare lezione. Gli studenti la seguiranno sullo schermo anzichè sul libro di testo. Nella memoria di ogni portatile, infatti, sono scaricati i contenuti didattici, messi a disposizione gratuitamente dalla scuola.
Cambierà anche il modo di studiare a casa. Le lezioni si faranno con un videoproiettore e una lavagna interattiva multimediale. Il materiale della lezione sarà poi scaricato sul computer e portato a casa.

Costi sostenibili
Per le famiglie, vista la penuria di finanziamenti all’istruzione, si tratta di somme ragionevoli e spese bene. La scuola ha pensato anche ad un acquisto a rate. Con soli 15 euro al mese per 2 anni si porta a casa il netbook mentre estendendo il finanziamento a un anno si può avere un notebook, più potente, su cui installare Autocad con licenza gratuita. Le famiglie possono così risparmiare sui libri di testo e i computer rimarranno di proprietà dello studente.