
A parte l'eterogeneità dei soggetti chiamati in causa penso, condiviso certamente da tutti coloro che hanno letto don Milani e conosciuto la sua scuola, che il don di Barbiana si stia rivoltando nella tomba (e anche Malaguzzi funzionario organizzatore a Reggio Emilia delle migliori scuole materne che l'Italia abbia mai conosciuto).
Cosa abbiano a che vedere costoro con chi "parla della scuola da venditori di saponette" - come Renzi, i suoi ministri e quelli che l'hanno preceduti - è misterioso.
[Nota: il virgolettato fa riferimento ad un pedagogista quale Benedetto Vertecchi, brevemente intervistato dal Secolo XIX
"Riforma della scuola,Vertecchi: «Don Milani non avrebbe avuto premi»"
Trovate QUI l'articolo, sotto quello di Concita De Gregorio]