Probabilmente abbiamo lodato il Comune troppo presto, convinti che, per una volta, l’istanza di un cittadino fosse stata ascoltata sollecitamente. Quando ho annunciato da queste pagine che finalmente s’era visto un vigile davanti alla scuola di S.Liborio all’ora dell’uscita evidentemente sono stato troppo frettoloso. Infatti mi segnalano che, dopo quel giorno, non s’è più vista una divisa. Forse è stato un caso, forse un tentativo di servizio non riuscito, fatto sta che all’entrata e all’uscita di scuola, a San Liborio è il solito caos.
La speranza era quelli di avere almeno il servizio dei cosiddetti “nonni vigile” che pure, negli anni passati, c’erano e davano un aiuto sostanzioso. Quest’anno, invece, l’assessore ci informa dal giornale che non possiamo più permetterceli causa spese non previste. Siamo un comune povero, pieno di eccellenze ma povero, per cui ci dobbiamo arrangiare come possiamo. Propone, l’assessore, l’interessamento volontario delle associazioni come i Reduci e gli Ex Carabinieri. Ottimo, mi pare una buona soluzione. Ma perché ci si pensa solo ora? Non si sapeva che si sarebbe presentato questo problema già dalla fine dello scorso anno scolastico o, quantomeno, quando è stato approvato il bilancio, qualche mese fa? Perché questo ritardo? E comunque, ancora una volta, si va a far leva sulla buona volontà dei cittadini.
Luca Craia