Scusate se esisto. Il Film

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le pellicole che – dicono – stanno sbancando al botteghino

Scusate se esisto

Titolo: Scusate se esisto
Regia: Riccardo Milani
Sceneggiatura: Giulia Calenda, Paola Cortellesi, Furio Andreotti,Riccardo Milani
Genere: Commedia
Durata: 106 minuti
Interpreti:

• Paola Cortellesi: Serena Bruno
• Raoul Bova: Francesco
• Corrado Fortuna: Pietro
• Lunetta Savino: Michela
• Marco Bocci: Nicola
• Ennio Fantastichini: Dott. Ripamonti
• Cesare Bocci: Volponi
• Stefania Rocca: Maria

Nelle sale italiane dal: 20 Novembre 2014

Trama: Serena è un architetto dal talento straordinario che viveva in Abruzzo. Dopo una serie di successi professionali all’estero (Londra), ha deciso di tornare a lavorare in Italia a Roma, perché ama il suo paese. Nell’avventurosa ricerca di un posto di lavoro si trova di fronte a una scelta folle, farsi passare per quello che tutti si aspettano che lei sia: un uomo… O così pare. Nel frattempo incontra Francesco. Bello e affascinante. Il compagno ideale. Se non fosse che a lui non piacciono le donne, perché è gay ed ha un fidanzato. Tra Serena e Francesco tuttavia nasce un rapporto intenso e diventano la coppia perfetta… Pronti a tutto pur di darsi una mano saranno costretti a condividere segreti e inganni perché a volte, per essere davvero se stessi, è meglio fingersi qualcun altro!

di Reika

Uscito il 20 novembre nelle sale italiane una nuova commedia che ha come protagonisti due tra i migliori attori presenti nel panorama italiano. Stiamo parlando della simpatica Paola Cortellesi, che in questa pellicola dimostra ancora una volta il suo talento e di Raul Bova che oltre al talento mostra anche un fisico mozzafiato. “Scusate se esisto”,diretto da Riccardo Milani, marito di Paola Cortellesi è una commedia all’apparenza leggera che però tratta diversi argomenti importanti e molto attuali. Non voglio svelare molto della trama per coloro che ancora devono andare a vederlo, ma posso affermare, poiché io il film l’ho visto, che merita pienamente il prezzo del biglietto.

Dietro un’apparente tono frivolo e leggero che caratterizza tutto il film, si cela uno spaccato desolante di quella che è la situazione socio politica dell’Italia di oggi. Sì perché in “Scusate se esisto”, titolo abbastanza significativo e che ben definisce ciò che il film intende trasmetterci, possiamo trovare la comicità un po’ goffa di Paola che ben interpreta Serena Bruno e quella più sfrontata e sexy del bel Raul alias Francesco. Come molte commedie è anche questa fondata sugli equivoci. Infatti sia Serena che Francesco seppur per motivi diversi, sono costretti a presentarsi alla società dietro ad una maschera che cela la loro vera natura.

In questo film vengono trattati vari argomenti, come ad esempio il tema dell’omosessualità, di come ancora venga vissuta in maniera nascosta e come fonte di vergogna. Oppure il maschilismo che ancora domina in alcune posizioni lavorative e di quanto le donne vengano ancora oggi non considerate idonee per determinate qualifiche.

Sempre nel film poi ci viene dato uno scorcio della vita nelle periferie delle grandi città. Viene descritto seppur in maniera molto ironica il degrado nella quale vivono migliaia di persone. Ancora poi ci viene mostrato con toni desolanti la solitudine di molti giovani italiani costretti ad emigrare all’estero per trovare lavoro, ma che poi soffrono per la lontananza da casa. La coppia Bova/Cortellesi, già collaudata in “Nessuno mi può giudicare” direi che ha fatto centro un’altra volta.

Una nota di merito va poi attribuita a tutti gli attori che hanno saputo ben interpretare ruoli secondari, ma preziosissimi per il buon esito del film e in particolar modo mi riferisco a Lunetta Savino che interpreta il ruolo della super segretaria perfetta costantemente all’ombra di questo uomo d’affari, che poi si capirà essere colei che gestisce realmente la società. Oppure della simpatica zia Clementina, che con la sua parlata in stretto abruzzese e il suo ruolo di “sempliciotta” ci fa sorridere ad ogni sua battuta.

Un film davvero bello, ideale per trascorrere un paio d’ore in simpatica allegria.

Curiosità: