foto Loretta Campomaggi - 1990 partita di calcio tra amici in oratorio
Tappa dopo tappa arrivare alla laurea; ogni esame dato un gradino verso la meta finale. Ogni esame dato, archiviazione degli appunti, delle tavole e poi anche dei file…e quella sensazione inebriante di avere conquistato qualcosa, di aver superato l’ennesima sfida e di aver messo ancora un mattone per la costruzione del futuro. Perché le cose buone vanno conquistate.I brividi alla schiena nel sentire parole e spiegazioni: quando gli insegnanti insegnavano. Le parole di Tosoni, di Comollo, di Castelnovi; gli esami con Romano e Salizzoni e Ferraro.I gruppi in oratorio e le settimane estive tra riflessioni, cacchi nostri, notti a guardare le stelle e baccagli vari.L’emozione e la gioia di insegnare a venti anni e vedere che chi ti ascolta ha i brividi alla schiena.Insegnare e studiare e avere la stima di colleghi che hanno il doppio degli anni.Insegnare e studiare…Camminare in centro senza orari, parlando con gli amici. Andare ad ascoltare musica… una volta lo si poteva fare gratuitamente… Vedere la città di notte; prendere la pizza appena sfornata.Scegliere se fare o non fare la tessera Arci; dove parcheggiare per andare al Barrumba.Un piatto di patatine in birreria dopo pallavolo. Cercare i vestiti taglia 38 (lire 1000) al mercato di corso Palestro e scovare la scarpa giusta tra i campionari. Qualche sbronza e fumata qua e la… sempre con le coordinate al posto giusto.Sono stata così calcolatrice negli anni passati! Avrei rischiato solo per me stessa, buttandomi maggiormente e osando di più... Ora le cose sono differenti.Spero che con i miei futuri ragazzi si possano sciogliere le briglie… Adulti, prima o poi, diventeranno anche loro.Per iniziare, durante l’ultima settimana di vacanza, doppia partita al biliardino del bar sulla spiaggia…foto Loretta Campomaggi - 1990 patatine dopo pallavolo