Se hai i soldi il calcio delle volte è davvero una favola

Ieri in attesa del match dei nerazzurri, mi sono visto il primo tempo di Cardiff City vs Manchester City. Mi aveva incuriosito il fatto che il Cardiff City giocava il secondo match in Premier,ed il primo in casa, dopo 51 anni. Mi attendevo la classica goleada dei supermilionari contro la piccola “fiammiferaia”, ma non conoscevo la storia recente dei Red Dragon. Nei novanta minuti il Cardiff City era sul 3-1 mettendo al tappeto i milionari del ManCity, poi gli uomini in celeste hanno segnato il secondo gol gettando nel panico tutto il Cardiff City Stadium dove c’erano più dita incrociate e occhi coperti da mani tremanti che cori gioiosi innalzati al cielo. Gli ultimi quattro (dei sei) muniti di recupero sono scorsi cosi fino al 96esimo (e rotti) quando l’arbitro ha fischiato il liberatorio triplice fischio.

Il Cardiff City non è però una piccola “fiammiferaia”, è una piccola Manchester City con alla presidenza il multimilionario malese Datuk Chan Tien Ghee. Il multimilionario malese ha preso la guida della squadra nel giugno del 2012, ha cambiato i colori sociali (dal blu al rosso), il simbolo che è divenuto un drago rosso e cosi i Blu Bird sono divenuti i Red Dragon. Assieme a questo, Datuk Chan Tien Ghee; ha pure investito una valanga di sterline che hanno portato qualche vecchia gloria della Premier come il 34enne Craig Bellamy (ManCity e Liverpool) assieme a buoni calciatori come l’ex ManU il 25enne Fraizer Campbell. Il tutto mixato con “esotismi” di marketing come il sudcoreano Bo-Kyung Kim 23enne a me di certo sconosciuto.

Ieri al Meazza girellava uno degli uomini di Thohir, cosi almeno lo hanno definito, si guardava in giro con quell’aria dei “ragazzacci” di “Amici miei” quando nelle zingarate vanno i giro a terrorizzare gli abitanti di piccole frazioni; annunciandogli il prossimo passaggio di fantomatiche autostrade che avrebbero distrutto il loro ameno paesino.

A parte gli scherzi; io che sono favorevolissimo a Thohir, non voglio neanche immaginare cosa accadrebbe se il suddetto volesse cambiare colori sociali ai nerazzurri.