Se il mondo ti crolla addosso è una raccolta di colloqui con Pema Chödrön, monaca buddhista americana discepola di Chögyam Trungpa e abate di Gampo Abbey, un monastero per occidentali a Cape Breton Island in Canada.
L’utilità di questi colloqui è davvero sorprendente tanto sono in grado di “aprire” la mente di chi legge.
Pema Chödrön ha uno stile di scrittura concreto che arriva al cuore del problema con un linguaggio comprensibile a tutti. Come quando scrive che “fra tutti gli esseri umani nati sulla terra, è sempre stato comunemente accettato l’equivoco in base al quale il modo migliore di vivere sia cercare di sfuggire il dolore e di condurre un’esistenza senza problemi”, che “esiste però un atteggiamento verso la vita molto più appassionante, gentile, avventuroso e gioioso, che consiste nell’iniziare a sviluppare la nostra curiosità, a prescindere dal fatto che l’oggetto dell’indagine sia gradevole o ripugnante”.
Con un insegnamento dopo l’altro, Pema Chödrön ci offre varie chiavi per accedere a un’esistenza, piena, illimitata e ispirata.
Perché il coraggio sta tutto nell’imparare a invitare il dolore, nostro e altrui, nell’essere disposti a riconoscere la sofferenza della condizione umana avendo un cuore risvegliato e impavido. Ma anche condividendo il piacere, la gioia, la felicità e riconoscendo la spaziosità che è l’altra faccia della nostra esistenza.
“Se riusciamo a vivere portando con noi la tristezza della condizione umana, se siamo disposti a sperimentare fino in fondo e a riconoscere sempre la nostra tristezza e la tristezza della vita, ma, nel contempo, non ne veniamo sopraffatti perché abbiamo anche ben presenti la visione e il potere del grande sole d’Oriente, allora sperimentiamo l’equilibrio e la completezza, l’unione del cielo e della terra, della visione e della vita pratica. Possiamo ritrovare il contatto con il ‘clima’ che abbiamo in noi, e magari accorgerci che è un clima triste. Più è triste più è spazioso, e più è spazioso più il cuore si apre. Possiamo smetterla di credere che quando il tempo è bello e luminoso vuol dire che stiamo praticando bene, e quando il tempo è brutto e scuro significa che la nostra pratica non funziona. Se sapremo portare tutto ciò nel cuore, potremo preparare il tè come si deve”.
Pema Chödrön
Se il mondo ti crolla addosso
(traduzione di Raffaella Gerola)
Feltrinelli
2012