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Se la Russia si schiera dalla parte di Occupy

Creato il 22 maggio 2012 da Alessandroronga @alexronga

Se la Russia si schiera dalla parte di OccupyDurante gli anni della Guerra Fredda, ed in particolare in occasione delle grandi battaglie civili negli anni Sessanta, è capitato spesso che la Pravda pubblicasse immagini di manifestazioni per le libertà civili o contro la guerra del Vietnam, sciolte con la violenza dalla polizia statunitense: l’obiettivo era ovviamente quello di screditare il nemico americano mostrando come fosse falsa l’immagine degli Usa come paese delle libertà. Da un po’ di tempo a questa parte, quell’usanza è tornata di moda: i media russi spesso si soffermano sulle tensioni sociali in Occidente (alcune settimane fa sull’emittente all-news RT sono passate le immagini della guerriglia dinanzi alla sede di Equitalia a Napoli), e non lesinano critiche alle forze dell’ordine americane ed europee nei loro interventi conto le manifestazioni dei movimenti legati ad Occupy Wall Street.

A rincarare la dose ci ha poi pensato il rappresentante russo per i Diritti Umani presso il Ministero degli Esteri, Dolgov, che ha pesantemente criticato gli interventi con cui, nei giorni scorsi a Chicago e a Montreal, la polizia ha sciolto – va detto, in modo molto deciso – le manifestazioni di Occupy contro il vertice Nato e degli studenti canadesi contro il rincaro delle tasse universitarie: “Quelle erano manifestazioni pacifiche, le forze dell’ordine americane e canadesi hanno usato mezzi sproporzionati”, sono state le parole di Dolgov.

E’ fin troppo chiaro che le parole di Dolgov non hanno particolari intenti solidaristici con il movimento Occupy (giorni fa la polizia moscovita neanche c’è andata molto leggera nello sgomberare un accampamento di protesta nella capitale russa, di cui Dolgov non ha fatto cenno), piuttosto hanno il sapore della ritorsione verbale nei confronti degli Usa e dell’Ue, dopo le tensioni legate alle manifestazioni di piazza susseguitesi nei mesi scorsi dopo le elezioni parlamentari, spesso concluse con scontri e arresti da parte della polizia. Come dire: le manganellate, che siano russe o americane, sono sempre manganellate.


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