Ruth Draper (1884 - 1966). Fiera
oppositrice del fascismo, fu legata
sentimentalmente allo scrittore e poeta
antifascista italiano Lauro De Bosis.
Agatha Christie, La mia vita.
Alla base di questo bellissimo romanzo, pubblicato nel 1933 e dunque in piena Età dell'Oro del poliziesco "all'inglese", vi è effettivamente un caso di imitazione.
Gettata su un divano la stola di ermellino e la
borsetta sul tavolo, lady Edgware si sprofondò
in una poltrona bassa ed esclamò con un
sospiro: "Signor Poirot, in un modo o nell'altro
devo sbarazzarmi di mio marito... "
Assolutamente nulla! Del resto si tratta di un Christie d'annata e ogni ulteriore considerazione è superflua.
Poirot campeggia e gigioneggia e il fido capitano Hastings si rivela una volta di più un prezioso specchio in cui si riflette ciò che il delinquente di turno desidera farci credere.
Buona lettura, dunque...
... e attenzione a non cogliere la mela avvelenata!!!
Dal romanzo è stato tratto il film Tredici a tavola (1985), con Peter Ustinov (Poirot) e una strepitosa Faye Dunaway nel ruolo di Jane Wilkinson. Una curiosità: l'ispettore Japp è interpretato dall'attore britannico David Suchet, futuro protagonista della serie Agatha Christie's Poirot negli elegantissimi panni del detective belga.