Magazine Maternità

Se potessi far tornare indietro il mondo

Da Mammajewel @mammajewel
Le prime volte hanno sempre un sapore magico. Di stretta allo stomaco. Creano e disattendono aspettive. A volte non sai neanche che stai per vivere una prima volta. Le mie, quelle importanti, le ricordo tutte. Quasi come se qualcuno avesse girato, a mia insaputa, un film inserendo poi la scheda SD in qualche posto nel mio cervello. Ricordo le sere che precedevano il primo giorno di scuola. La scelta dei vestiti da mettere, i compagni odiati e amati da rivedere e l'abbronzatura ancora sulla pelle. Il primo giorno di vacanza. Che scendi in spiaggia ancora pallida pallida e ti vergogni un po' di togliere la maglietta che gli altri erano già tutti abbronzati. La prima volta che un ragazzino mi ha fatto battere il cuore e quel definirsi fidanzati senza essersi dati mai un vero bacio. E poi il primo amore. Il primo bacio. La prima volta che ho fatto l'amore.E la paura di sentire dolore che non ti fa rilassare e sarà sicuramente la peggiore della tua vita.La prima uscita dopo una lunga storia che ti fa sentire un po' fuori posto e hai quasi dimenticato quali cose le cose giuste da dire.Il primo giorno dopo la laurea che ti fa sentire davvero fuori da ogni luogo.Non sei più uno studente ma neanche una con un lavoro.E sei ancora tutta da scrivere.Il primo stipendio.La prima macchina.La prima uscita con Lui: che serata!La ricordo come se fosse ieri.La prima casa vista insieme, la ricerca dei mobili e le prime cene preparate in una casa troppo vuota e con gli amici seduti intorno ad un tavolo di plastica bianca.
Ogni tanto rivedo nella mia testa queste scene.E sento quella sensazione del groppo in gola e le farfalle nello stomaco che vorrei rivivere ancora un miliardo di volte.
E vorrei far tornare indietro il mondo per rivivere davvero questi momenti.Non solo nella mia pancia.
Inutile dire che sono giorni che in testa mi frulla questa canzone:
Se potessi far tornare indietro il mondo
Farei tornare poi senz’altro te
Per un attimo di eterno e di profondo
In cui tutto sembra, sembra niente c’è
Tenersi stretto, stretto in tasca il mondo
Per poi ridarlo un giorno forse a te
A te che non sei parte dell’immenso
Ma l’immenso che fa parte solo di te!
Solo di te... 

Per chi non dovesse riconoscerla è L'immenso dei Negramaro.
Ovviamente, ma è quasi scontato dirlo, ricordo la prima volta che ho visto mia figlia.E ricordo le prime cose che ho pensato:" Quanto è piccola" e .....aehm...."Aiuto quanto piange!"

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :