Se senti vivi meglio

Miei cari,

oggi ho deciso di parlarvi di un argomento che mi sta particolarmente a cuore anche se raramente ne ho accennato qui sul blog, ovvero quello della sordità.

Quando ero bambina ebbi un problema abbastanza importante con un’otite molto forte che mi causò non pochi problemi e dunque sin da subito ho imparato l’importanza del controllo dell’udito. Lo sapete, sono un’appassionata di musica e avendo sempre strimpellato strumenti e ora con la mia attività da “dj”, devo tener cura più che mai delle mie povere orecchie.

Ma tralasciando me, in famiglia ho da sempre purtroppo un brutto esempio davanti, che è quello della zia di mia madre, la quale ha sempre avuto problemi di udito che naturalmente, col passare degli anni, sono aumentati. Purtroppo lei non ha mai accettato questa cosa, nonostante si sappia che, specie a una certa età, è assolutamente normale. Per anni ha negato di avere questo problema, arrivando ad isolarsi sempre di più poiché i contatti con gli altri erano sempre più difficili.

Non ho mai avuto un rapporto buono con lei, abbiamo caratteri diversissimi ma non si può rimanere indifferenti a una persona che si autocondanna all’isolamento. Nonostante mi sforzassi di comprendere, non ho mai capito perché per lei utilizzare un qualcosa che la aiutasse a sentire meglio fosse così complicato; io stessa sono miope da quando avevo dieci anni e non ho mai avuto paura di indossare gli occhiali, poiché ho sempre saputo che mi avrebbero aiutato a vedere meglio. Casualmente, qualche giorno fa mi sono imbattuta in un video di Aplifon, l’azienda che da anni produce apparecchi acustici, che interpreta alla perfezione il mio pensiero (dovevo fare la pubblicitaria, mannaggia a me):

Il team di Aplifon ha organizzato un focus group con delle persone anziane con problemi uditivi, facendo loro proprio l’esempio degli occhiali: se i propri nipotini avessero problemi di vista, come li convincerebbero a portare gli occhiali? Per molti la risposta è stata “puoi sempre provare”, “gli occhiali ti aiuteranno e nessuno ti prenderà in giro”, perché in fin dei conti è vero, basta provare ad indossare un qualcosa che può aiutarci affinché ci rendiamo conto di quanti benefici può darci. E se questa cosa riesce a capirla un bimbo, perché non dovrebbe farlo una persona adulta e sicuramente più matura?

Ho deciso così di far vedere questo video alla mia prozia, sperando che si convinca finalmente a provare e capisca che sentendo meglio, la qualità della sua vita migliorerà sicuramente. Spero davvero che se abbiate delle persone care con questo medesimo problema, gli mostrerete questo video e gli starete vicini, perché per convincerli a farsi aiutare basta un po’ di impegno e sono sicura che presto capiranno che non c’è cosa più bella del tornare a sentire le voci delle persone che si amano.