Se sono Rose fioriranno

Nella mia classifica di giocatore più migliorato nella NBA dietro allo strepitoso Kevin Love, metterei senza ombra di dubbio Derrick Rose! La point guard dei Chicago Bulls sta giocando una stagione davvero fenomenale con cifre pazzesche migliorando praticamente tutte le voci statistiche rispetto all’anno scorso: sotto coach Thibodeau infatti l’ex Memphis University è arrivato a 25.1 punti, 4.3 rimbalzi, 8.1 assist e 1 recupero di media.. e questi numeri, pur spaventosi, non spiegano quanto dominante sia diventato questo ragazzo al suo terzo anno in The League.
Ma la cosa che va assolutamente sottolineata, è come questa crescita non sia dovuta esclusivamente ad una maggior consapevolezza dei propri mezzi o ad un maggior coinvolgimento offensivo, bensì ad un enorme lavoro estivo con lo staff dei tori. L’aspetto che non rendeva Rose un arma totale, era senza dubbio l’inaffidabilità come tiratore: nei primi due anni in NBA sono andate a bersaglio complessivamente solo 32 triple, in questa stagione dopo 21 gare siamo già a quota 37, oltretutto su 89 tentativi (41%), il che spiega molto bene perchè Derrick sia diventato una Top Gun della Lega!
Non a caso i Bulls, dopo due stagioni passate sulla linea di confine della zona playoff, hanno il quinto miglior record ad Est e dominano la Central Division (che gli permetterà di avere almeno la quarta moneta nella post season), diventando così di diritto una delle out siders più pericolose.
Con il quinto miglior marcatore della Lega, nonchè decimo assistman del torneo, i risultati sono solo un ovvia conseguenza; il ritorno in campo di Boozer poi, ha donato a Chicago quella seconda punta di enorme talento che il nostro amico Rose sta imparando ad innescare come faceva Deron Williams, compagno del “4″ ex Cavs negli Utah Jazz.
Attenzione quindi, i Bulls sono in striscia da cinque partite, la Estern Conference non è solo Celtics e Heat!

Io ho provato a spiegarvi quanto forte è diventato Derrick Rose.. ma le immagini saranno sicuramente più chiare di me: