Scusate il titolo un po’ forte, ma certe volte il dibattito di queste primarie mi fa cadere le braccia.
A Faenza viene bocciato il registro delle unioni civili. A farlo cadere consiglieri del PD che, pare, appoggino Renzi (che poi per chi conosce l’abc di questo maledetto partito magari si sono posizionati su Renzi perché non si possono vedere con quelli posizionati con Bersani e magari manco hanno letto il programma che stanno appoggiando)
Ora a Firenze: c’è il registro delle unioni civili, le coppie gay accedono ai bandi per le giovani famiglie per ripopolare il centro storico , le coppie gay possono accedere alle casa popolari.
Questi sono i fatti. Punto.
Tra due ore, dico due ore, Matteo Renzi incontrerà alla Leopolda le Famiglie omogenitoriali, nel nostro programma c’è una road map ben definita sull’argomento (chiara e criticabile): civil partnership in 100 giorni e apertura discussione sul matrimonio, adozione del figlio biologico del partner (adozione disgiunta) e una riflessione su tutto l’impianto legislativo che riguarda le adozioni in generale. Ora questi sono i fatti piaccia o non piaccia.
Se cinque persone che votano Renzi a Faenza non hanno capito ancora per chi votano vogliamo dare la colpa a Renzi? E’ come dire che chiunque voti Bersani e faccia una cazzata automaticamente è Bersani a farla. O no? Se volete possiamo partire con l’elenco, proprio da Penati (che è sotto giudizio, lo ricordiamo) che non era solo uno dei tanti in qualche comitato, ma addirittura il responsabile della sua campagna elettorale. La verità è che vi state attaccando a tutto, tranne alla politica. E se volete posso trovare un elenco lunghissimo di bersaniani che hanno votato contro al registro delle unioni civili e se volete partiamo proprio dal 2008 a Roma, ma ne troviamo anche recenti. Proviamo? La verità è che se uno del PD vota contro il registro il problema è della segreteria di riferimento e di chi ha candidato persone non sulla base di un programma ma sulla base di un peso politico. Appunto quello che stiamo cercando di scardinare.