Magazine Informazione regionale

Sedicenne stuprata a Modena, Giovanardi: “non ci si può meravigliare”

Creato il 22 ottobre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online
Giovanardi

Photo credit: Italian Embassy in Washington DC / Foter / CC BY-ND

Il senatore Giovanardi, ancora una volta, al centro della polemica. A suscitare lo sdegno generale sono state le dichiarazioni di Giovanardi, in merito ad uno stupro di una 16enne a Modena, che ha così commentato l’accaduto: << non voglio entrare nel merito della vicenda che l’Autorità giudiziaria dovrà chiarire in tutti i suoi controversi aspetti. Quello che ritengo insopportabile sono certe dichiarazioni, tra l’indignato e il meravigliato, come se fosse possibile, 364 giorni all’anno, dileggiare ogni regola ed ogni principio educativo, presentando la sessualità come uno dei tanti beni di consumo, e poi scandalizzarsi se i ragazzi non si rendono neppure conto dell’inaudita gravità di certi comportamenti>>.

<< Se si sgancia la sessualità da un rapporto di amore e di rispetto reciproco, svalutandola a livello di semplice divertimento, non ci si può illudere di risolvere il problema attraverso la repressione penale».
Le reazioni al commento del senatore del pdl non sono mancate, sia da destra che da sinistra.

LA LEGA NORD RISPONDE A GIOVANARDI: “cinismo indegno”
Per il capogruppo leghista in Regione Mauro Manfredini, quanto detto da Giovanardi sarebbero  ”affermazioni ripugnanti“. <<Il cinismo di simili affermazioni è indegno – afferma l’esponente del Carroccio -se è vero che esiste un problema educativo, è altrettanto vero che non sarà con il catechismo di gruppo che risolveremo il problema di miserabili che violentano una minorenne>>. <<Il rispetto nei confronti della vittima e dei familiari imporrebbe maggiore accortezza nelle affermazioni>>.

<<Certe dichiarazioni è facile declinarle in terza persona, assai meno in prima persona>>. <<Rimane comunque il fatto – dice Manfredini – che, proprio perché la vicenda giudiziaria è in corso e vivo è il dolore per quanto accaduto, sarebbe opportuno un rispettoso silenzio, almeno in questa fase. Ma soprattutto: è opportuno evitare strumentalizzazioni, di ogni tipo. In questo momento non c’è certo bisogno dei sermoni moralisti pronunciati dall’aula di un’istituzione come il Senato che – notoriamente – è ben diversa da un altare o un oratorio>>.

CONTRO ANCHE IL PD:
Non è dello stesso parere Manuela Ghizzoni (Pd) secondo cui <<il ruolo della scuola è fondamentale e deve essere rafforzato, ma non si può delegare alla sola istituzione scolastica il cambiamento di una mentalità radicata>>. <<Occorre che tutti gli adulti sentano la responsabilità di essere parte di una comunità educante>>, ha detto il vicepresidente della Commissione Istruzione della Camera dei deputati, <<Risorse sono state stanziate per la formazione dei docenti nel decreto contro la violenza sulle donne appena varato. Come Pd stiamo lavorando affinchè anche nel decreto L’istruzione riparte, che abbiamo appena cominciato a discutere, vengano rafforzate le competenze del personale della scuola in materia di educazione all’affettività e contro gli stereotipi di genere>>.

INTERVIENE L’ASSESSORE POGGI:  “Preoccupa abuso di alcol e droghe tra i giovanissimi”
<<I fatti gravissimi emersi nelle cronache degli ultimi giorni sono correlati anche all’abuso di alcol, a certi stili di vita improntati allo scarso rispetto di sè e degli altri, senza consapevolezza del valore della persona. Temi su cui occorre una riflessione profonda in grado di tradursi in azione educativa>>. E’ quanto afferma l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Modena Fabio Poggi. <<Il consumo occasionale di sostanze e di alcolici da parte dei giovanissimi – ricorda però Poggi – non sfocia necessariamente in abuso o dipendenza, ma non si può fare finta di niente, non vedere o minimizzare un problema sempre più diffuso quanto sottovalutato dai ragazzi e talvolta anche dalle famiglie>>.
Per capire meglio il mondo dei giovani e aiutare i genitori, sabato prossimo prenderà il via sotto la Ghirlandina il progetto ‘Droghe e alcol: cosa devono sapere i genitori’. L’iniziativa è promossa dal Comune di Modena e dall’Ausl, in collaborazione con alcune associazioni di volontariato, nell’ambito del progetto Rete di prevenzione.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :