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Sedurre è come giocare a poker

Da Vgiandomenico @singleitaly

Sedurre è come giocare a poker: bluffare e attendere il momento giusto per mettere le carte in tavola

Poker1 Sedurre è come giocare a poker

Sono finiti i tempi in cui le bische di poker erano ricettacoli di uomini soli, ceffi, banditi o sbandati vari… Uno degli ultimi feudi maschili è stato conquistato dalla donna che, ora più che mai, attratta dalla spettacolarizzazione del poker sportivo degli ultimi anni, ha un nuovo passatempo: sedersi al tavolo di texas hold’em – tra l’altro con ottimi risultati – e con tanto di bicchierino di whisky!

Dove arriveremo? Ad avere una compagna di “rutto libero” e partita di calcio stravaccati sul divano? Noi uomini mica possiamo porre un freno a questa modernizzazione, mica possiamo andare avanti a sostenere che “le donne non sono più quelle (sottomesse) di una volta!”, bisogna adeguarsi perché i tempi sono cambiati e le donne sono sempre di più i nuovi uomini.

Ci sono uomini che, in una partita di poker in cui sono presenti donne, perdono la testa. Non temono la donna in quanto abile giocatrice, ma ne subiscono il fascino di donna diventando più leggibili di un abbecedario, vulnerabili come un agnellino sperso; ci sono uomini che al tavolo verde diventano delle radiografie di se stessi, fino all’auto-consunzione, vale a dire fino a quando il cumulo di chips che fieramente ostentavano sul tavolo sia stato totalmente eroso. Al tavolo verde come al bar durante un tête-à-tête, l’uomo non può giocare subito tutto ciò che ha in mano, deve pensare al lungo termine, tirare fuori un po’ per volta gli assi nella manica. Nella seduzione come nel poker è necessario saper foldare, ed entrare in gioco solo quando si hanno buone possibilità di uscire vincitori. Nel poker come nella seduzione anche mettersi in disparte è un’arte.

Ci sono giocatori che sanno reggere la presenza femminile al tavolo, mantenendo aplomb, sangue freddo e poker face impeccabili, che quando bluffano riescono sempre a non farsi capire. Sì, perché solitamente chi è abile a bluffare è anche un buon seduttore.

In fondo la seduzione non è altro che bluff, arte dell’inganno. Inganno all’interno di certe regole, perché come nel poker anche in amore ci sono delle regole. E gli uomini che non bluffano mai sono destinati a soccombere, nel poker  come nel gioco della coppia. Ma anche gli uomini che bluffano troppo sono destinati alla sconfitta, perché alla fine verranno smascherati nei loro intenti. Ci vuole equilibrio e sangue freddo, nel poker come nella conquista amorosa. Nascondere le proprie carte e mostrarle con la certezza che siano vincenti le farà perdere chips (o vestiti se state giocando a strip poker), ma potrà aprirle un varco nel cuore.


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