“Un romanzo così non l’avete mai letto,
un autore così non l’avete mai conosciuto” (Danilo Arona)
“Stefano Fantelli evoca mondi incredibili,
deliranti squarci nella realtà,
finestre su altre vite (im)possibili”
(Antonio Tentori)
“Quando l’immaginario si veste di colori sgargianti e la metafora
diventa costruttiva. Quando tutto si perde dentro dimensioni aperte,
dove la fantasia sgocciola come se fosse sangue.
Stefano Fantelli, che altro?” (Gianfranco Nerozzi)
“Strane Ferite è una follia quotidiana in cui è impossibile non perdersi.
Munitevi di bussola e cominciate a leggere!”
(Alda Teodorani)
Titolo: Strane Ferite
Autore: Stefano Fantelli
Edito da: Cut-Up Edizioni
Collana: Strade Perdute
Prezzo: 15.00 €
Uscita: Febbraio 2013
Genere: Urban Fantasy, apocalittico, horror
Pagine: 200 p.
Trama:
Il giorno dell’Apocalisse è vicino e sulla Città aleggia l’avvento di un nuovo moderno Wasteland, quello stesso stato di desolazione e sterilità che fu un tempo conseguente alla scomparsa del Santo Graal. E gli abitanti della Città stanno raggiungendo un nuovo livello di follia. In un universo cupo di apparente banale quotidianità, l’eros e il terrore si incontrano, l’estasi e l’angoscia trovano insospettabili punti di contatto attraverso le deviazioni di persone qualunque. Il Male combatte con orrende creature simili a grassi vermi neri di venti centimetri che penetrano nel corpo umano attraverso qualunque orifizio e ne prendono il possesso. Il Bene combatte con una ragazzina psicotica con tendenze omicide, un portiere d’albergo, un’aspirante cantautrice, uno scaricatore di acqua minerale, lo spettro di una ragazza e quello di una bambina, un criceto di nome Lord Byron e soprattutto con Daria, che oltre a cercare di salvare la Città, deve anche affrontare l’orrore del ricordo dello stupro subito da un alieno quando era adolescente. La giovane e provocatoria attrice Maya Murna, detta “la diva delle tenebre”, non ha ancora deciso da che parte stare. Tutto questo mentre la neve continua a cadere come una maledizione e sembra non volersi fermare mai.
Stefano Fantelli:
Nato a Bologna nel 1972, ha cominciato a scrivere (principalmente canzoni) da ragazzino. Ha esordito nel campo della narrativa nel gennaio 1994. Nel 2003 ha pubblicato il suo primo libro da solista, la raccolta di racconti Alla fine della notte (Mobydick). Seguono, Dark Circus ed El Brujo Grand Hotel (Cut Up Comics).