Sono molto, molto, molto contenta di essere riuscita ad arrivare fino a qui, a portare avanti questo progetto, che inizialmente sembrava impossibile. Ammetto che ero a dir poco titubante nel gettarmi in questa avventura, il tempo stringe, le cose da fare aumentano, ma ci tenevo a rendere omaggio ad Alessia Esse, ma soprattutto dovevo trovare un modo per intrattenermi nel mese che precede la pubblicazione di INFINITO, il volume conclusivo della trilogia. E mentre aspetto la mia copia speciale tutta da coccolare, mancano SOLO OTTO GIORNI, non potevo far altro che tornare dalla mia adorata Lilac, una delle protagoniste di ya che più amo.
Sono assolutamente incredula e scomposta, poco organizzata e vivo di slanci passionali, ma tra buone notizie, esami da preparare e sorprese inaudite il tempo è volato e siamo già qui, ad avviarci verso la conclusione di questo ennesimo RA.
È meraviglioso trovare le mie amiche della Banda e nuove conoscenze, è meraviglioso condividere con voi la gioia della riscoperta, i sussulti dei colpi di scena e l’arrivo ad un nuovo stop davvero bastardo. Non è colpa mia, lo sapete, prendetevela con la matematica. *smirk*
La città di Roma mostra un lato sempre più crudele e assistiamo anche ad un cambiamento sostanziale in Lilac, non è più la ragazzina spaventata che non ha mai visto un uomo del primo volume della trilogia, è una donna che deve prendere delle decisioni, scendere a compromessi, sforzarsi di trovare un modo per scappare. E non ci saremmo mai immaginati una tale svolta, ma crescere è anche questo. Diventare adulti è anche questo, affrontare pericoli e uscirne vincenti.
Mi dispiace di non essere stata particolarmente incisiva in questo RA, ma purtroppo ho tantissime cose da fare, e non riesco a stare dietro a tutto. Sono un disastro. Perdonatemi per le mie dipartite, ma sappiate che questa è davvero una delle cose a cui tengo di più. Anche mentre sto studiando penso al blog, alle iniziative a cosa potrei fare per rendere il mio piccolo posto nel web ancora più accogliente. Francamente non ne ho idea. Mi sento molto inadeguata, ma ricevo costantemente messaggi con il vostro entusiasmo e la vostra stima e non avete idea di quanto questi siano importanti per me. Quando si è sul web si è sempre esposti alle critiche e alla ingiurie, ma posso assicurarvi che fino ad ora ho ricevuto per lo più parole incoraggianti. Parole che mi spingono a fare ancora meglio.
Il prossimo RA è stato già deciso, non ho ancora una data certa di inizio, visto che stiamo aspettando la data di pubblicazione, ma credo che per il momento, alla fine del #PABLilacRA ci sarà una piccola pausa. Pausa in cui spero di riuscire a dare almeno un esame. Non preoccupatevi, potrebbe anche darsi che me ne esca con un RA estemporaneo, è un po’ che non ne facciamo… che libro vorreste leggere con me? Pensavo magari “The Giver” in vista dell’uscita cinematografica. Che dite?
Ringrazio come al solito chi ancora mi sopporta, sapere di avere il vostro sostegno incondizionato mi da una tale carica, mi è di immenso conforto, che potrei sollevare le montagne. Quando dico che sono una Blogger Imperfetta, lo affermo perché mi conosco, perché ho mille difetti e mancanze e che potrei gestire il tutto in maniera più intelligente. Ma ho aperto il blog e iniziato a fare Read Along per condividere la mia passione per la lettura, che non ha nulla a che vedere con scelte di marketing, con la pubblicità a case editrici, con mie rivincite personali. Sono nel mio piccolo mondo per un motivo. Ho una mia precisa linea, chiamiamola editoriale, so dove voglio andare e non ho alcun motivo per andare contro i miei principi. Sono molto per il quieto vivere, ma sappiate che quello che ho ottenuto non me lo sono comprata, spero che me lo sono guadagnata, si è sempre trattato di atti gentili e dimostrazioni di stima. Non mi è mai venuto in mente di mendicare nulla, non sono mai stata una che si pubblicizza, che si vanta. Se avessi voluto a quest’ora sarei nella valle dorata del web. Non mi sono mai interessati i numeri (grazie grazie grazie alle 426 persone che mi seguono su Tumblr e alle 890 persone che hanno messo mi piace alla mia pagina fb) sono molto più interessata alle PERSONE, al contatto con i miei followers, cerco sempre di rispondere a tutti, di esserci sempre, spero di fare un buon lavoro. Ci provo, con quali risultati non lo so. Sono orgogliosa di voi e di tutti i fantastici partecipanti dei RA… vi adoro!
Siamo alla terza settimana e sapete cosa significa???? FOTO! Non tutti vogliono “metterci la faccia” e allora mi hanno inviato una foto del posto in cui amano leggere. Perdonatemi per la mia, di foto, sembro il mostro delle nevi, ma ahimè lo studio mi riduce in questa maniera. L Ma in super trasferta dalla Finlandia, tra le fotine c’è anche la mitica @annicro… non ufficialmente tra i partecipanti, ma sta leggendo lo stesso Segreto!
E siccome mi vengono idee all’ultimo secondo, anche quando sono nel pieno dello studio delle striplines (non fate domande, non chiedete, “Fuggite, sciocchi!” cit.) ho deciso di rendere più competitivo il RA e di creare un nuovo giochino… COMMENTATE CON LA FRASE CHE VI RIMANE e avrete un’ulteriore possibilità di vincere una copia e-book di INFINITO!
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E ora vi lascio al recap settimanale, come al solito NON POSSO GARANTIRE LO SPOILER FREE quindi accostatevi alla lettura con cautela. Come sempre vi ricordo che potete unirvi al RA in corso d’opera e che Alessia ha messo in palio una copia digitale di INFINITO per un fortunato partecipante. Buona lettura!
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Dal capitolo 25 al capitolo 36: Un piccolo riassunto
Lilac è sempre più sconvolta dalle brutture della città di Roma. Gianmaria e il Capitano governano col pugno di ferro, privilegiando gli uomini, i soldati della città, mentre le donne sono cittadine di seconda categoria. E mentre il tempo passa e scopre nuovi segreti sul passato della nonna, sa che deve farsi forza e ideare un piano per scappare dal recinto spinato con le persone a lei più care…
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Dal capitolo 25 al capitolo 36: I nostri commenti su Twitter
Continuo ad usare la Tag Board visto la sua comodità e facilità di utilizzo. Questo mi risparmia anche le mail pazze che ero solita mandare per ricordare di inviarmi i Tweet. (si facevo queste cose -.-“) Potete trovare tutti i commenti taggati #PABLilacRA qui:
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Dal capitolo 25 al capitolo 36: La discussione
- "La paura è un sentimento potente". Che cosa fate quando avete paura?
@anncleire: Sono una persona che cerca sempre di non farsi paralizzare dalla paura, anche se ne sono spesso una vittima. Provo a reagire, ad urlare a non lasciarmi sopraffare dalle lacrime. Ma è estremamente difficile. Mi dico sempre che è meglio reagire, sempre.
@kikkasole: Banalmente quando ho paura ricerco la mamma e il papà.
@zikaren28: La paura mi paralizza. Mi trasformo istantaneamente in un ghiacciolo. Non sento più nulla, non capisco nulla. Durante quei terribili secondi, prima di ritrovare il senno e reagire (o provarci almeno), sono completamente vuota.
@aniryllis: SUDO. TANTO. E 1234567 battiti cardiaci al minuto. E una botta di adrenalina.
Ilaria Silvestri: Di solito incomincia con tachicardia, sudore freddo e tendo immobilizzarmi.
@Mirya_76: Non ce l’ho mai. In un lontano passato ricordo di avere avuto qualche paura, ma l’ho combattuta costringendomi ad affrontarla con sadismo autoimposto. Tuttavia, mio figlio è ancora piccolo: aspetto di conoscere la vera paura quando diventerà adolescente.
@SpeziaC: Non sono granché brava a gestirla…quando ho paura mi irrigidisco. Mi blocco del tutto.
Ludmilla: Purtroppo mi paralizza. Ma sono fortunata perché ho persone accanto che mi aiutano ad affrontarla. E ci sto lavorando, crescendo.
- Preferite gli sport di squadra o quelli in cui si gioca da soli?
@anncleire: Io sono sportiva nella vita. Sono pigra e poco metodica, zero costante, finisco per annoiarmi facilmente. Ma se proprio devo scegliere, direi i giochi di squadra, mi piace il cameratismo che si viene a creare, l’ansia collettiva per la vittoria, i festeggiamenti e le delusioni, da condividere insieme. Il lavoro di squadra è fondamentale. Gli incoraggiamenti che arrivano da lavorare con qualcun altro per raggiungere un obiettivo comune sono incredibili.
@kikkasole: preferisco leggere o guardare catoni animati (comunque in squadra non mi ci voleva mai nessuno, mi sceglievano sempre se non potevano farne a meno e mi tenevano per riserva -.-)
@zikaren28: Preferisco giocare da sola. Sono molto esigente e pretendo il massimo impegno. Non ci sarebbe nessun problema in questo, se non che tenderei a pretenderlo anche dagli altri e mi trasformerei in una iena insofferente. Meglio evitare…
@aniryllis: Ehm… da soli? Se sbaglio (e lo faccio quasi sempre), almeno la colpa è solo mia e non ricade su tutta la squadra, LOL.
Ilaria Silvestri: sono per lo più pigra che sportiva, ho provato a fare dello sport assieme ad altre persone per motivarmi ma alla fine desisto lo stesso.
@Mirya_76: Per me lo sport è sempre un modo per isolarmi dal resto del mondo. Come molte altre cose, d’altronde. Quindi, sport sempre da sola.
@SpeziaC: Non mi piacciono gli sport in generale…quindi non ho preferenze.
Ludmilla: Preferisco lo sport di squadra. Facevo pallavolo, da quando ho smesso non riesco a trovare un altro sport che mi dia carica ed adrenalina quanto la pallavolo e la squadra. E pensare che sono un tipo a cui piace star più da sola che con gli altri.
- Quali sono le vostre caramelle preferite?
@anncleire: Adoro sopra ogni cosa le liquirizie ripiene. Quando vado in fiera e ci sono le bancarelle dei dolciumi (avete presente quelle con lo zucchero filato e compagnia?) ne compro sempre un sacchetto. Sono una malata di quelle caramelle. Per non parlare degli orsetti gommosi, e le cocacole gommose… in una delle ultime fiere a cui sono andata le avevano RIPIENE. La fine del mondo, la fine del mondo.
@kikkasole: Liquirizie ripiene e le mou
@zikaren28: Sono un’amante del cioccolato!!! Abbasso le caramelle! Potrei però fare un’eccezione per le Alpenliebe classiche.
@aniryllis: Uhm… questa è davvero difficile. Nah, non ho delle caramelle preferite, preferisco mangiare altri dolci, soprattutto cioccolato.
Pacman
Nostradamus
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Snake