Simone Marchetti fotografato da Simona Melani durante la fashion week
Se provate a digitare la voce “uomo maculato” su Google vedrete spuntare una serie di siti che pubblicizzano volgare biancheria intima che di certo nessun uomo rispettabile sognerebbe mai di indossare. Se poi cercate alla voce immagini vi spunterà la suddetta biacheria, mille abiti animalier indosso a donne , ma di uomini nessuna traccia. In effetti – a pensarci – sembrerebbe una scelta di stile estremo, magari giustificabile su una rock star, ma non immagineresti che possa pure definire un look elegante.
Poi ti capita di vedere una delle foto scattate da Simona durante la fashion week e vedi che quell’uomo con indosso un cappotto animalier è Simone Marchetti, sì proprio quel Simone i cui articoli veneri e che proprio per le sue “misurate stravaganze” è un’icona! Ecco vedi lui e capisci che esiste il modo di far entrare il maculato nel guardaroba maschile senza scivolare nel kitsch o nella volgarità.
La collezione primavera/estate di Trussardi 1911 ne è una felice dimostrazione: dopo le ultime stagioni in cui la moda femminile ha recuperato l’originario appeal sofisticato del maculato direttamente dagli anni ’50 e ’60, adesso è tempo che sia l’uomo ad introdurlo nel proprio guardaroba.
Il consiglio per non sbagliare è semplice: o il capospalla su un look basic nelle forme e nei colori o un accessorio che interrompe la monocromia. Eleganti ed eccentrici nella jungla metropolitana sì, ma Tarzan alla riscossa no!