Il piccolo Charlie Knuth, sei anni, originario del Wisconsing (USA) si è sottoposto sabato scorso al secondo trapianto di cellule staminali adulte con lo scopo di trattare una rara malattia della pelle.
La malattia di Charlie, chiamata epidermolysis bullosa, provoca una condizione di estrema sensibilità della pelle, che si stacca letteralmente dal corpo. Il piccolo Charlie è già stato sottoposto a un primo trapianto di cellule staminali nell’aprile del 2011. Il suo caso aveva fatto molto discutere in America perché in un primo momento il servizio sanitario nazionale si era rifiutato di sostenere le spese dell’intervento, giudicato troppo sperimentale. La madrea di Charlie, Trisha Knuth, non si è però arresa e ha ottenuto che il servizio sanitario cambiasse idea.
Questo secondo trapianto servirà a stabilizzare ulteriormente il piccolo, che è andato incontro ad alcune complicazioni post trapianto dovute, scrive la madre “a un virus oppure alla chemioterapia cui è stato sottoposto con funzioni di immunosoppressione, per prevenire l’insorgenza della Graft Versus Host Disease (in questo articolo vi spieghiamo cos’è la Gvhd).
Per seguire in diretta i progressi di Charlie vi suggeriamo il blog che tiene sua madre Trisha, raggiungibile cliccando qui.
Qui di seguito vi proponiamo un servizio della televisione americana risalente a circa un mese fa, quando Charlie era dovuto tornare all’ospedale, a seguito dell’insorgenza di complicanze.
Fonte immagine: Nbc26 – da video