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questo film-documentario della durata di un'ora è stato girato dal giovane regista free-lance Otake Satoru nei primi mesi che hanno seguito il terremoto e lo tsunami dello scorso marzo in Giappone, e fa parte di un progetto ancora in corso poichè segue l'attività della sciatrice olimpica Hatanaka Miyuki. lei, originaria della prefettura di Miyagi, ha perso uno zio per via dello tsunami e ha deciso di sospendere per qualche tempo la sua attività sportiva per dedicarsi ai soccorsi. difatti nelle immagini la vediamo muoversi tra vari luoghi e persone e, attraverso le sue impressioni, possiamo rivivere sia il dolore e l'incredulità che la forza d'animo e il desiderio di ricostruire e ricominciare. un film a tratti commovente (come nelle scene girate fra gli anziani sfollati in una palestra) ma che trasmette anche una grande vitalità. è stato proiettato un paio di volte nel corso di Lucca Comics, con il regista presente in sala; peccato che i tempi stretti hanno impedito che si potessero fare più domande.