La prossima settimana Sinistra Ecologia e Libertà consegnerà al Comune di Cremona le firme raccolte per proporre un salto di qualità al Comune, in modo da far approvare le unioni civili e il testamento biologico.
Da sinistra Giuseppe Torchio, il consigliere regionale Giulio Cavalli, Gabriele Piazzoni e Lapo Pasquetti in un incontro di alcuni mesi fa al Cittanova dedicato alla discarica d’amianto di Cappella Cantone
Questioni di coscienza, ma anche di civiltà, considerato il ritardo assurdo, ingiusti-ficabile, sconvolgente dell’Italia che ancora riesce a discutere sulla difesa del modello cattolico di famiglia, in crisi da mezzo secolo.
In altre città il Pd guarda avanti, a Cremona non si capisce ancora bene da parte stia. Rinnovamento o no? Sel fa proposte ovvie per un Paese civile, e viene cacciato dalle giunte, tenuto ai margini del dibattito, ignorato. Non ha rappresentanti in consiglio comunale, ma nella società civile sì. E’ un difetto avere delle idee? E’ assurdo proporre un’idea giusta?
Il testamento biologico poi riprende una lunga battaglia combattuto anche dal centrosinistra e persa contro le imposizioni della Chiesa cattolica. Così come in un precedente post abbiamo mostrato quanto fosse pesante il giogo vaticano cui si sottomettono molti politici del Ppe per fermare risoluzioni non in linea con i diktat della Chiesa cattolica.
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