La moda è quel termine utilizzato per descrivere comportamenti o abbigliamenti collettivi che seguono un determinato “stile”. Purtroppo però nella società odierna, sono sempre di più le mode che fanno veramente discutere.
Un pantalone a “zampa d’elefante” può essere moda, un colore di tendenza per la nuova stagione è moda, un taglio di capelli, un particolare paio di scarpe, una borsa firmata, un cellulare ultimo modello, la fissa per un determinato locale oppure la tendenza di andare a fare l’aperitivo, sono moda, ma non di certo alcuni atteggiamenti che più che modaioli possono essere definiti incoscienti.
Pensate ad un gruppo di ragazzi, che si incontrano il Sabato sera: cosa fanno? Cinema, discoteca, pub, pizza, passeggiata in centro, insomma sono tante le alternative valide per trascorrere una serata in compagnia, eppure sembrano non bastare ai giovani adolescenti che oggi preferiscono non solo il pericolo, ma realmente sfidare la morte pur di apparire “alternativi”. La nuova frontiera dei gesti estremi dei giovani di oggi si consuma sui binari dei treni, dove oggi si è soliti distendersi o anche semplicemente piazzarsi al centro per fare un selfie e postarlo su Facebook e Instagram. Lo scopo? Nessuno apparentemente “geniale”, solo quello di sentirsi alla moda e al passo con chi questa folle idea l’ha pensata per primo.
Già da un po’ di tempo in Italia si vociferava di questa assurda, bizzarra nonché pericolosa mania dei selfie a cavallo dei binari, in Campania però ancora non si era arrivati a tanto, ma giusto per non sfigurare e restare indietro, un gruppo di ragazzi giovanissimi, nella serata di Domenica, ha invaso i binari della stazione Circumvesuviana di Nola per fotografarsi, incuranti dell’addetto alla videosorveglianza che chiedeva loro di spostarsi.
Immediatamente sono stati avvisati anche i Vigili Urbani che intanto erano impegnati nella processione del Corpus Domini, e l’allarme è scattato anche sul popolare social network e nel gruppo “Noi che amiamo Nola”.
L’ultima tendenza della stupidità umana è approdata anche in Campania, una moda fatta di pericolo e niente più. Che fine hanno fatto quei giovani che amavano semplicemente chiacchierare in compagnia? Oggi, di quelli, quasi più non se ne vede traccia.