Quante volte avrete sentito dire questa frase da vostra mamma o dall'amica invidiosa guardandovi criticamente le gambe... perchè quei calzettoni o quelle parigine, che a voi piacevano tanto, non sortivano lo stesso effetto sulle persone del gentil sesso?
Pippi calzelunghe non se ne curava, anzi, andava in giro fiera e sorridente, a dispetto dei commenti e degli sguardi altrui e fregandosene se le calze fossero di due colori diversi o a righe, simili a quelle che si indossano al circo.
Lei, con le sue belle trecce di capelli color carota, rideva al mondo e non lo faceva perchè era una creatura superficiale... tutt'altro. Era una bambina molto sensibile, generosa e rispettosa, e non era debole, affatto.
Possedeva una forza sovrumana.
Cavalcando il mito del freak dei tardi anni '60 e '70,
Pippi calzelunghe ha rappresentato uno stile di moda con colori accesi, accostamenti inusuali e un mix di nordico e circense.
Nella moda si notano anche oggi influenze nelle acconciature (piccole trecce o treccione morbide)
Alexander Wang
negli abiti e accessori (righe, accostamento di colori decisi con colori più soft, parigine multicolor o tinta unita)
Antonio Marras
Albino
come lo è stato negli anni 70
Vogue.it
Nata 65 anni fa, rimane un personaggio sempre attuale, e un simbolo di originalità e purezza, che tutti i bambini dovrebbero conoscere.
Ricordo ancora la bambola Pippi che avevo da piccola,
ero così felice di portarla con me!
E ancora oggi porto sempre un pò di lei con me, a dispetto di chi giudica e si ferma alla prima impressione.
Magazine Lifestyle
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
I suoi ultimi articoli
-
I colori di Bornay
-
Let's dance! La primavera di Lazzari
-
SuTurno
-
La Shocking Life di Elsa Schiaparelli