Sono un paio di settimane che non pubblico, un tempo lungo per me, che nonostante le lunghe pigrizie estive raramente lascio passare più di 5 giorni senza parlare con voi... E perché?
- Il tempo che manca? Anche....
- La pigrizia? Sicuramente...
Ma non solo, no. Anche una certa mancanza di motivazione che mi lascia un po' perplessa. Dovuta forse a questo periodo storico davvero difficile in cui mi sento <stranamente per me> davvero immersa. Negli ultimi 5 anni, complici i bimbi piccoli, ho ignorato bellamente tutte le brutte notizie che mi fioccavano attorno e ho limitato la mia ricerca di informazione ai canali bambini di Sky. E' stato tutto un balletto di Pippi Calzelunghe e Pimpa e Bubble Guppies e Masha e orso... Ma una recente bellissima esperienza di blog che ho fatto e di cui vi parlerò a breve mi ha fatto comprendere che l'informazione è importante, allora ho iniziato ad ascoltare radio24 e a guardare qualche TG... Una spirale perversa che ti spinge a voler capire sempre di più. Sono stata sopraffatta e devo dire che la cosa che più mi colpisce e mi lascia a terra è la situazione mediorientale, ma soprattutto la scelta di campo che comporta. Dover scegliere se accogliere a cuore aperto le persone disperate che arrivano sulle nostre coste per fuggire alle torture, persone disperate, che abbandonano le loro famiglie o che ne sono strappate, che non hanno più luoghi da chiamare casa... Persone che come abbiamo fatto noi, non tanto tempo fa, sfuggono alla guerra e alla fame. O scegliere se chiuderci per colpa della paura che tra queste orde di disperati veri ci siano terroristi infiltrati, persone che vogliono distruggerci, noi, i nostri figli, il nostro mondo. La paura è una cattiva consigliera me ne rendo conto, ma mi chiedo come sia possibile combattere, noi con la nostra religione che canta alla vita, con le nostre idee e la nostra voglia di celebrarla questa vita, contro persone che invece hanno fatto della morte un culto. come potremo mai farcela?Lo so ci sono andata giù pesante, ma ho bisogno di parlare con voi, di confrontarmi anche su cose importanti, vi addolcisco la pillola però con questa meraviglia rubata dal blog di una grande amica che mi ha tolto da una impasse gravosa in una cena importante. Mille volte grazie Stefania.