Come avveniva la semina negli antichi
Nei tempi antichi, quando l'uomo ancora non aveva scoperto l'orologio, doveva affidarsi agli eventi naturali che con regolarità segnavano le giornate: la fonte più affidabile per raccontare il tempo erano il sole, la luna e le stelle. Sono diversi i pareri su quale popolo avesse scoperto per primo la semina lunare. Sono stati gli Egiziani o i Babilonesi ? E' probabile che ogni contadino avesse con sè un proprio calendario di semina in base alle fasi lunari, senza una grossa differenza di variazioni a seconda della posizione geografica. Il calendario veniva trasmesso da generazione in generazione, ed è giunto a noi. L'ereditarietà di questo sistema, nel corso dei secoli, ha fatto in modo che il sistema si perfezionasse e che arrivasse a poter coprire differenti variazioni di vegetali e nuove tecniche di produzione. È stato scoperto che varie piante crescono meglio quando sono piantate durante fasi lunari differenti.
Un periodo migliore per una coltura più fruttuosa: la semina delle carote e la luna
Le differenti fasi lunari impartiscono una certa influenza sul come la vegetazione cresca sul pianeta, attraverso la presenza e la scomparsa di umidità nel terreno e nelle piante. Per fornire dati più precisi è stato osservato che certe colture crescono meglio quando vengono piantate mentre la luna si trova in una posizione precisa. Siccome la luna può metterci solo due o tre giorni per passare attraverso una costellazione, il calendario di semina era già in antichità estremamente all'avanguardia. Piantare non era il solo momento più importante per l'agricoltore, anche il tempo di raccolta veniva registrato. Se si raccolgono al momento giusto i vostri raccolti questi dureranno molto più a lungo. E' basato sul come la pianta immagazzina l'acqua nel frutto o nel raccolto in diversi momenti del ciclo lunare. Le carote sono un vegetale molto comune, facile da far cresce in un terreno sabbioso. Sono resistenti all'attacco di insetti, e capaci di tollerare il gelo. Non tutte le carote sono arancioni, varie varietà sono presenti in colora violacee o bianche.
Semina delle carote: come avviene
Progettate la fase di semina dalle tre alle cinque settimane prima della fine del gelo, in un periodo che va da Gennaio a Marzo. Fate in modo che il vostro terreno sia libero da pietre; le carote hanno bisogno di un suolo pulito in modo tale che possano scendere e infilarsi nel terreno, e per questo scopo si potrebbe utilizzare la turba. I semi vanno infilati nel terreno per 1-2 centimetri, con semina a spago tenendosi a distanza di 20 centimetri. Ricoprire dolcemente di pacciame per ottener umidità, velocizzare la germinazione e bloccare il sole dalle radici. Il suolo dovrebbe essere ben drenato e preparato per prevenire la biforcazione della crescita delle radici. Una volta che le piante cominciano a crescere, spuntatele leggermente con delle forbici. Innaffiate almeno due centimetri alla settimana, e strappare le erbacce con diligenza. Fertilizzare 5-6 settimane dopo la semina. Le carote avranno un sapore migliore dopo un paio di periodi di gelo, e dopo il primo duro freddo autunnale, coprire le carote con quaranta centimetri di foglie per preservarle per il raccolto successivo.
Semina carote: Seminare le carote seguendo la luna
Seminare secondo l'atteggiamento lunare è molto semplice: quando è periodo di nuova luna allora non si può assolutamente seminare nulla. Invece, appena notate la prima crescente potrete cominciare a piantare in quanto questa posizione assicura un'energia alle piante. I segni zodiacali più propizi per la semina durante il primo quarto di luna sono quelli di acqua, come Cancro, Scorpione e Pesci. Se vi interessa seminare le carote seguendo il movimento lunare, allora si fa in luna calante. Si scelgono i giorni di terra anche per la raccolta, utilizzando il preparato 500 la notte. Fertilizzare 5-6 settimane dopo la semina. Le carote avranno un sapore migliore dopo un paio di periodi di gelo, e dopo il primo duro freddo autunnale, coprire le carote con quaranta centimetri di foglie per preservarle per il raccolto successivo. Le carote maturano con una velocità di circa un centimetro e mezzo di diametro ogni due mesi e mezzo. Dovreste raccoglierle a seconda del tipo di maturazione della pianta raggiunta. Potreste lasciare nel terreno per conservarle se questo non è gelato.