Semplicità

Viviamo in un’epoca difficile !

Dove le menti sono confuse, l’intelligenza dell’uomo è sepolta sotto una coltre spessa di desideri futili giornalieri che devono essere soddisfatti in ogni modo.

In teoria le persone dovrebbero essere felici ma non lo sono!

In teoria la terra dovrebbe essere un luogo meraviglioso dove vivere ma non è così !

Tutto è obnubilato da un modo di vivere sbagliato.

Cerchiamo continuamente di sorprenderci l’uno con l’altro, di far vedere che abbiamo di più del nostro vicino di casa.

Essere più furbi degli altri è diventato ormai imprenscindibile, non importa a quale condizione, l’importante è farsi notare, apparire, fino all’ultimo, anche  andando contro la realtà, non confrontandoci più con essa.

Sono tanti i casi di persone che finiscono nella miseria più nera e che fino al giorno prima giravano con un suv!

Sono tanti i casi di persone che fanno un mutuo per andare in vacanza al mare!!!

Cose da pazzi!

Viviamo in una società effimera, vaporosa!

Non conta più la concretezza ma l’apparenza.

Mia madre dice sempre che il mondo si è rovesciato.

Lo capiamo tutti cosa intende, vero?

Il convergere di queste molteplici azioni e reazioni “contronatura” causa un’alterazione della normale sensazione di sé e del proprio vivere.

E questo si capisce da tante cose.

Un esempio a caso?

Osservate l’architettura moderna!!

Guardate con attenzione le grandi opere degli architetti più rinomati quali Norman Foster, Zaha Hadid, Frank Gehry, Rem Koolhaas, Calatrava e del nostro conterraneo Renzo Piano.

In nome del profitto e della celebrità personale hanno costruito in tutto il mondo orribili cattedrali moderne, dove il cemento regna sovrano, quasi per voler schiacciare le coscienze umane ancora vive che hanno la sventura di vivere nello stesso luogo!

Confrontatele con le vere grandi immense magnifiche cattedrali costruite nei tempi antichi!

Quest’ultime sì che ti fanno percepire la grandezza umana, la maestosità della bellezza, il prestigio dell’architetto che l’ha disegnata e la statura degli uomini che l’hanno costruita.

E dire che basterebbe così poco per fare delle cose belle.

Una piccola casa di mattoni, con un piccolo giardino, immersa nei fiori.

Forse i nostri architetti non si ricordano più che cos’è la semplicità!

C.