Sempre solo Siena!

Va in archivio il week end lungo di Coppa Italia con una bella finale che premia ancora un volta la Montepaschi Siena di Simone Pianigiani. Pur senza McCalebb, e con Jaric ai box per un affaticamento muscolare, la corazzata costruita da Minucci ha tenuto testa e poi abbattuto l’ottima Cantù. In effetti bisogna prima di tutto fare i complimenti a Trinchieri, al suo staff ed ai suoi giocatori che hanno retto ai campioni d’Italia per 39 minuti cedendo solo nel finale per un paio di episodi sfortunati con protagonista Mike Green, autore per altro di una buonissima partita fino a lì (15 punti e 3 assist). La Bennet grazie al solito Mazzarino (11) e ad un convincente Leunen (16) tengono la testa avanti per buona parte dell’incontro, fino a quando cioè la Montepaschi non ritrova l’infallibile Lavrinovic (21) e la leadership di Zisis (16) rimasto a lungo seduto per problemi di falli.
Nel primo tempo le due squadre dimostrano con grandi giocate di essersi meritate la finale, entrambe provano la fuga ma Siena e Cantù non regalano niente ai propri avversari, si va così negli spogliatoi sul 34-36 per i Brianzoli. Puntuale come un maglev giapponese arriva la scarica di Carraretto, ma Leunen risponde con la stessa moneta portando i suoi sotto di sole tre lunghezze con 10 minuti da giocare. L’ultimo periodo è il terreno di caccia di quel fenomeno che risponde al nome di Nikos Zisis: il greco classe ‘83 guida i suoi in uno dei rarissimi momenti di appannamento dei canturini, piazzando anche la tripla della staffa con poco più di 60 secondi sul cronometro.
L’MVP alla fine è Ksistof Lavrinovic titolare di 21 punti, di cui 13 nel secondo tempo, con 4/7 da due, 3/3 da tre, 4/6 dalla lunetta, oltre a 6 rimbalzi per una valutazione complessivia di 25.
I 9000 di Torino non possono che applaudire le due squadre scese in campo che hanno regalato un grande spot per la nostra pallacanestro.