Buona sera. Vorrei farle una domanda forse un pò strana: possiedo in casa un vecchio allarme filare (perfettamente funzionante e montato da mio suocero – quindi intoccabile!), ma del quale ho ereditato una sola chiave; questa non è più duplicabile per cui l’impiantista mi ha fatto un preventivo di € 420 per avere un nuovo sistema di attivaz.; vivendo nel terrore di perdere l’ultima chiave, non avendo l’impianto una difesa perimetrale, non essendo collegato ad un combinatore telefonico e non potendolo usare col gatto in casa, pur avendo lasciato intatto tale vecchio impianto, ne ho aggiunto uno nuovo wireless e più pratico (anche se sicuramente più economico). Ora vorrei collegare al nuovo dei volumetrici filari a doppia tecnologia. E’ un problema metterne uno nella stessa posizione (a fianco) di uno di quello vecchio? Cioè: se un giorno accendessi contemporaneamente i due allarmi, nella stanza in cui ci sono i due volumetrici potrebbero esserci problemi di interferenza fra loro? Capisco che ciò che ho fatto può sembrare un pasticcio, ma entro qualche anno (?) spero di ristrutturare la casa e rifare tutto meglio, ma nel frattempo vorrei anche stare un pò più tranquillo. Grazie in anticipo del suo consiglio. Complimenti per il blog: veramente interessante ed utile
Buongiorno
No, in linea di massima usando un minimo di accortezza nel posizionamento dei sensori non dovrebbero esserci problemi. Per accortezza intendo che per questioni di immunità del circuito non li metterei proprio fianco a fianco, ma, al netto di questo, la trasmissione del doppia tecnologia non dovrebbe interferire con il via radio. Il sensore senza fili penso sia un infrarosso passivo (PIR) quindi non è disturbato dalla microonda del DT – se è sufficientemente schermato non ci sono contro-indicazioni.
Uso sempre il condizionale quando si parla di queste situazioni perché nelle trasmissioni wireless ci sono fenomeni di riflessione che sono praticamente imprevedibili a livello teorico e che vanno analizzate sul campo ma, come abbiamo spesso sottolineato, la lunghezza d’onda su cui operano gli allarmi senza filo è tale che anche spostamenti di pochi centimetri possono fare la differenza.