Alle ore 17.00 si attendeva il verdetto della sentenza Mediaset. Il ritardo ha aumentato il fermento nella Capitale: chiusa Via del Plebiscito, dove si trova Palazzo Grazioli, la residenza romana di Silvio Berlusconi, il traffico è andato in tilt in tutto il centro storico. I giornalisti si sono precipitati in Cassazione per ascoltare il verdetto, mentre i politici di ogni fazione si sono tenuti costantemente aggiornati tramite le agenzie di stampa.
Alle ore 12.00 i giudici della corte, presieduta da Antonio Esposito, sono entrati in camera di consiglio. Gli avvocati Ghedini e Coppi non si sono presentati ed hanno seguito il verdetto in diretta televisiva.
Mentre viene reso noto che, intorno alle ore 18.00 il titolo Mediaset ha guadagnato il 2,5% a Piazza Affari, si discute ora sul verdetto relativo alla sentenza sui diritti televisivi, che divide l’opinione pubblica. Silvio Berlusconi era stato condannato in appello a 4 anni di reclusione per frode fiscale ed a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici.
Con il verdetto odierno, giunto alle 19.40, il Cavaliere è stato condannato, ma è stata annullata l’interdizione dai pubblici uffici.