Senza macchia e senza paura



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“Non saranno i grandi ad assorbire i piccoli, ma i veloci a superare i lenti”.
Chi l’ha detto? Un dirigente d’azienda credo, a una di quelle riunioni di marketing con le slide sul muro e il coffe break nel mezzo. Una di quelle riunioni dove c’è sempre qualcuno che cerca di insegnare qualcosa a qualcun altro, spiegando il lavoro e la vita in genere, attraverso frasi a effetto e pugni di parole con profondi significati e incontrovertibili verità.
Non mi piacciono queste riunioni, c’è presunzione nel loro fine soprattutto quando, al termine della “giostra”, riducono tutto a una manciata di numeri e qualche istogramma colorato, eppure questa frase mi colpì e da qualche tempo è un quadro appeso al muro che amo guardare. Leggerla m’infonde coraggio ed energia, tutto il necessario per il salto nel vuoto che devo e che sto per fare. Quasi quaranta anni, due figli, un marito, una casa e un lavoro che non va e che non sento più mio. Di fronte a me c’è un progetto comune che è stato piantato e che richiede acqua pura e incoscienza per diventare futuro, l’ansia che inevitabilmente accompagna certe scelte e il sacrificio che occorrerà per portarle al termine. Mai paura. Strizzo l’occhio alla mia vita passata per quello che è stata, per ciò che mi ha donato e per il pezzo di strada che abbiamo fatto insieme e sorrido a quella futura che vedo laggiù ma che sempre più velocemente si avvicina. So che aver fatto una scelta significa aver rinunciato a qualcosa, è questo che la rende importante e rischiosa e so pure che, a questo punto del cammino, un errore o un passo falso, potrebbero fare la differenza Il certo lo conosco, l’incerto no, ma so che non potrei vivere con una sicurezza che non mi piace e quindi senza macchia e senza paura, vado avanti. E tu che leggi, (perché lo so che mi leggi), mi hai inteso no? Se ti senti senza macchia e senza paura vai QUI