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Senza parole....

Da Mammazeroventi
Senza parole....Se qualche giorno fa vi ho stressato raccontandovi del mio mal di schiena, oggi vi stupirò con la mia fantastica gita in pronto soccorso.
Tutto é iniziato verso le 2:00 un dolore atroce alla schiena che mi ha svegliato.
"Che palle oggi che Deo dorme mi svegliano i dolori...cambiamo posizione e vediamo se passa"
Un'ora dopo tutto uguale, anzi peggio.
Sveglio PapàZeroventi supplicando un massaggio, e credo di aver avuto una faccia abbastanza stravolta perchè ha acconsentito senza pensarci su...
Dopo il massaggio sembra andare meglio...ahhahahhah povera illusa, era solo una finta, altro che migliorare sto sempre peggio.
Questo stato di donnadarottamare va avanti fino alla mattina dopo.
Di portare il nano all'asilo non se ne parla, gia riesco a fatica a stare seduta, figuriamoci se posso permettermi di arrivare all'asilo.
PapàZeroventi è a lavoro, mi chiama 100 volte, e io fingendo di essere un'eroina in ferie continuo a dirgli di stare tranquillo che me la cavo...GRANDISSIMA BUGIA, sto una merda, non riesco a camminare, a stare seduta o sdraiata, piango dal dolore ma per fortuna il mio nanetto mi sta vicino bravo bravo e mi riempie di bacetti, che secondo lui mi faranno passare la bua.
Alle 10:00 ho bisogno di un fazzoletto, ma la distanza tra me e loro e troppa...azzo non resco nemmeno a scendere dal divano e a stisciare fino a quel pacchetto di fazzoletti...Mi giro verso il nano e gli dico: "Amore puoi portare i fazzoletti a mamma?"
Lui si alza e corre a prenderli... Oh my God, sono nella merda più totale, mi sto facendo assistere da un nano che non ha nemmeno 3 anni....é panico!!!!
"PapàZeroventi sto malissimo, corri a casa e portami in ospedale"
Come se fosse superman in pochissimo tempo il mio eroe è a casa, i nonni stanno arrivando per tenere il nano e io corro verso il prontosoccorso...
Naturalmente arrivare lì in fretta non vuol dire essere ascoltata subito.
Si apre una porta, entro, anzi striscio e quella racchia vestita da infermiera mi guarda e mi dice:
"Guardi che anche se i signori sono in divisa sono sempre dei pazienti, quindi si alzi ed esca fuori"
"Oh Brutta rimbambita, la porta l'hai aperta tu, non io, quindi se avevi dei pazienti dentro i tuoi bollenti spiriti li potevi raffreddare in altro modo invece di aprire la porta in modo che chiunque potesse entrare"
Sto male da cani e ora mi stanno pure giarndo le palle. Dopo un'ora di anticamera la strega se decide a farmi entrare.
Le spiego il problema, mi fa salire su una barella, mi musura febbre e pressione e mi parcheggia nell'andito...si si proprio nell'andito.
Intanto medici, infermieri, e èersonale di vario grado mi passa vicino, tutti mi guardano come se fossi un neonato abbandonato davanti ad una porta, credo di avere un colorito che va dal verde al blu, insomma uno schifo. Ogni tanto spostano la mia barella, verso punti più o meno sottoposti a corrente d'aria, ma sempre nello stesso andito, per far spazio ad altri pazienti, anche loro archeggiati in ordine di arrivo.
Verso le 12:00 finalmente un medico decide di prestarmi attenzione, senza nemmeno far finta di visitarmi mi manda a fare un consulto in reparto...quale reparto??? e che ne so, sti stronzoni non parlano.
Scopro che è per un ecografia...
Mi portano su, e mi parcheggiano indovinate dove: nell'andito...sono felice, al settimo cielo. se riesco a scendere da sta cacchio di barella smonto l'ospedale...
Dopo 3 querti d'ora mi chiamano per l'eco.
2 minuti e son fuori, "Finito, adesso chiamiamo in pronto soccorso per venire a prenderla"
Dopo un'ora e 20 di attesa, naturalmente nell'andito, 2 anime pie mi vengono a prendere, mi riportano in pronto soccorso, dal medico.
Questo stecco calvo col camice bianco mi guarda e mi dice:
" Le hanno prescritto  M. e  supposte di O., che dice le vuole?"
" Le vuole??? Ma mi stai prendendo per il culo?Son qui da quasi 5 ore e mi chiedi se voglio le medicine?
Ma che cacchio sono masochista e mi diverto a stare male?certo che le voglio brutto imbecille!!"
" Ascolti ma le vuole tutte e due e solo M? Che dice?" 
Ora gli metto le mani al collo..." Senta credo che qui il medico sia lei, quindi non credo stia a me decidere cosa darmi, come darmelo e quando...a me basta che questo calvario finisca...e in fretta"
" Ok, le faccio fare un'iniezione in muscolo"
Ma fai quello che vuoi, basta che lo fai, non ne posso più, sto male, mi state parcheggiando in tutti gli anditi dell'ospedale, e ora mi fai pure ste domande del cavolo a cui dovreste rispondervi da soli...BASTA VOGLIO TORNARE A CASA MIA....
Ore 16:00 Puntura fatta.
Finalmente mi fanno uscire e posso tornare a casa dal mio bambino, sono verde , non so se per la rabbia o per il dolore che non vuole passare...
Ma è modo di lavorare?
E vero che le urgenze sono urgenze, non discuto sui tempi di attesa, ma che modi ragazzi.
Se uno va all pronto soccorso sta male, non credo ci sia gente che vada lì per passare una giornata diversa.
I pazienti  anche se malati e non in grado di reagire non  possono essere mollati in un'andito come degli scatoloni...e poi dopo avermi trattato come un pacco chiedi a me che tarapia voglio seguire???
Sono davvero senza parole....

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