Magazine Diario personale

Senza parole

Da Bamboletta
In un paese dove soprusi e prepotenze sono all' ordine del giorno.
Mi si accappona la pelle e mi si drizzano i capelli.
In un posto residenziale che dovrebbe essere sereno e tranquillo, dove vai perchè CREDI che potrai stare in pace, senza problemi e senza paure ed invece ti ritrovi con gente che è proprio l' opposto.
Gente che si è comprata appartamenti grazie a soldi sporchi, fatti con prostituzione, droga, usura e altre cose vergognose che solo a pensarci mi viene la nausea.
Gente che fa come gli pare dalla mattina alla sera, gente che non lavora e campa di rendita.
E tra urla, canti e rotture di scatole varie devi anche stare zitto.
Fare finta di niente, non far vedere che sei intimorito, ma neanche mandarli a quel paese, perchè non si può.
No, non si può.
Non si può perchè loro fanno parte di una delle famiglie POTENTI di zingari arricchiti.
Non si può perchè la legge e chi dovrebbe farla tutelare se ne frega.
Pertanto non resta che sentirsi tutto il casino che fanno e se fanno DISPETTI o prepotenze gratuite, perchè per loro è normale, visto che si credono onnipotenti, fare finta di niente.
Mi chiedo, ma si può vivere così?
No.
E quella maledetta della proprietaria vorrebbe pure altri soldi?
Mi auguro che la casa, quando me ne andrò, non riesca nè ad affittarla, nè a venderla.
Anzi, no, mi auguro che la possa affittare a qualche straniero chiassoso e delinquente, visto che oramai siamo pieni anche di questi soggetti qui, che gliela distrugga.
Il condominio residenziale e tranquillo si è trasformato in questo.
E, giusto perchè pago 400 euro ora, sono senza lavoro e non so dove andare, perchè altrimenti vi mandavo tutti a quel paese.
Anzi, altrove, dove dovrebbero stare i deliquenti.
Come si direbbe dalle mie parti,  'LI MORTACCI VOSTRA!

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