The General Electric Exoskeleton (1967)
Ai morti crescono le unghie,
io le ho appena divorate
Costantemente tormentato
Dalle storie inventate
Su meccanici e bengalesi
Sante romane
E marmocchi cinesi
Con un nido in testa
Dove le parole si posano attimi
Insieme a qualche bacio
E agli incubi:
Puttane con trousse di smog
Checche che mi fissano
Da bar sensuali
Impiegati servi
I miei antenati androidi
E su tutto
La corrente elettrica
Deliziosa luna vintage.