Ho perso.
Appoggiato al fianco scomodo
Di una strada seppellita da fiori morti
Con in bocca un oceano di vino,
La noia mi protegge dalla vita;
Ho 120 anni e non me ne sono mai accorto,
Ho quasi 3 mesi e me le sono scordato;
Ho perso.
Tutte le facce sono masticate dal vento
Ma la mia è intatta,
È un pozzo dove non beve nessuno
Perché non c’è niente da bere,
Ormai.
L’anima regalata a chi meritava un corpo,
Il corpo regalato alla terra,
Ho aspettato che la macchina si arrugginisse
Senza preoccuparmi di voi;
Adesso ci saranno lingue rapide
E altri Eden:
Ho perso,
Ma non conoscerò salite né discese
Non andrò avanti né indietro,
Andrò altrove.