Continuano le attività di controllo nella filiera del tonno rosso, per evitare nuovi casi di intossicazione alimentare dopo quelli accaduti a Marsala, Trapani e soprattutto a Palermo.
Nella fattispecie il personale militare operante nel corso di ispezione a bordo di motobarca da pesca ha rinvenuto i suddetti esemplari di tonno rosso sul ponte di coperta occultati da teloni in pvc. Pertanto, come previsto dalla vigente normativa comunitaria è stata elevata la prescritta sanzione amministrativa di euro 4.000 al comandante dell’unita da pesca, il sequestro e confisca del pescato, il sequestro dell’attrezzatura da pesca utilizzata.
Inoltre considerato che tale infrazione è considerata grave violazione al regolamento comunitario in materia di cattura di specie soggetta a speciale regolamentazione è stata applicata la sanzione accessoria dell’assegnazione di n. 6 punti sulla licenza di pesca e n. 6 punti al titolo professionale del comandante. (la normativa prevede che al raggiungimento di un certo numero di punti si applichi la sospensione dei titoli professionali ed autorizzativi fino al ritiro degli stessi) .
Il prodotto ittico è stato affidato temporaneamente in custodia a deposito autorizzato CE in attesa della definizione, previa vista sanitaria da parte del competente Distretto Vertinario, delle procedure di pubblico incanto tendenti alla vendita all’asta del prodotto ittico. La somma ricavata dalla vendita sarà introitata nelle casse dell’Erario. L’attività rientra nell’ambito dei controlli disposti dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto a tutela delle risorse ittiche.