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Serapias vomeracea - Colline Moreniche Lago di Garda - STUDIO FIORE

Da Renatabarilli
Serapias vomeracea - Colline Moreniche Lago di Garda - STUDIO FIORE
Nel 2009,  quando iniziai  a studiare le orchidee spontanee, la Serapia vomeracea fu una delle prime che incontrai e così feci questa tavola. Allora però non mi ero ancora posta  domande su come fosse fatto precisamente il fiore: ero all'inizio della mia conoscenza delle orchidee.Ma già mi chiesi cosa fossero quelle due "orecchiette" scure che apparivano all'interno del casco.Quest'anno finalmente mi sono decisa a prelevare un fiore, solo uno, in modo da non danneggiare la pianta, per aprirlo col piccolo bisturi ed iniziare lo studio botanico. Serapias vomeracea - Colline Moreniche Lago di Garda - STUDIO FIORE
La prima sorpresa è stata  che, aprendo il casco  ho scoperto che è formato dai 3 sepalisaldati tra di loro ma che all'interno esistono i 2 petali collocati precisamente alla base in mezzo ai 2 sepali mediani (come si vede nel disegno)
Serapias vomeracea - Colline Moreniche Lago di Garda - STUDIO FIORE
Certo avrei dovuto chiedermi prima da che cosa è esattamente composto il casco, ma non pensavo che i petali fossero così incastrati. Riflettendo : certamente un casco così espanso alla base non può essere fatto dai soli 3 sepali, perchè rimarrebbero delle fessure aperte alla sua  base e quindi probabilemente i petali servono a chiudere queste due fessure.Le due famose orecchiette hanno provocato un secondo stupore perchè?Semplice: chi va a pensare che il labello è composto da una "lingua",  che fuoriesce esternamente e, nella parte alta, da 2 "ali" che avvolgono la colonna?Si vede benissimo nel disegno a grafite !  Mentre nel disegno col colore, immaginate di aver aperto le ali per vedere la colonna che porta i pollini.Quindi le due "orecchiette" non sono altro che la parte superiore ricurva  del labello.
Serapias vomeracea - Colline Moreniche Lago di Garda - STUDIO FIORE
Riflettendo sui suoi colori, mi appare il suo particolare legame col sole, ma anche con la  densità della terra, praticamente un "essere" di unione tra i due.
Se prima questa orchidea era tra quelle che mi piacciono di più per i suoi colori caldi, adesso che la conosco bene , non posso non affermare quanto sia particolarmente bella. Vi auguro di incontrarla!!!!!

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