Kacin, avvio colloqui con Bruxelles a inizio 2013
(ANSA) – BELGRADO, 2 APR – E’ ragionevole aspettarsi che la Serbia ottenga una data per l’avvio del negoziato di adesione alla Ue nel vertice europeo del prossimo dicembre, con i colloqui che potrebbero cominciare all’inizio del 2013. Lo ha detto l’europarlamentare sloveno Jelko Kacin, relatore sulla Serbia all’Assemblea di Strasburgo.
Prishtina, Kosovo (Photo credit: Wikipedia)
”Considerando che le elezioni in Serbia si terranno il 6 maggio, e che ad esse seguiranno le consultazioni per la formazione del nuovo governo e poi la pausa estiva, penso che sia regionevole attendersi che Belgrado otterra’ una data per l’avvio del negoziato al summit Ue di dicembre, e, in linea con questo scenario, i colloqui cominceranno all’inizio del 2013”, ha detto Kacin in un’intervista al mensile CorD.
Bruxelles, ha osservato, non porra’ il riconoscimento dell’indipendenza del Kosovo come condizione per il cammino ulteriore della Serbia verso l’integrazione europea. ”La Ue non ha mai posto cio’ come condizione, e non lo fara’ fino a quando vi sara’ anche un solo paese membro della Ue che non riconosce Pristina”, ha detto l’europarlamentare. Al tempo stesso, ha aggiunto Kacin, e’ evidente che la Serbia dovra’ normalizzare le relazioni con il Kosovo, divenendo un partner leale di Pristina nel processo di integrazione.
Per ottenere una data d’inizio dei negoziati con la Ue, ha sottolineato Kacin, la Serbia deve continuare il dialogo con Pristina, risolvere le dispute ancora in piedi col Kosovo in fatto di telecomunicazioni ed energia, e attuare in pieno gli accordi gia’ raggiunti, in particolare quello sulla gestione integrata dei posti di frontiera nel nord del Kosovo. (ANSA)